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Infantino attaccato da Serie A, Premier, Liga e Bundesliga: «Danneggia la nostra industria»

Durissima nota del World Leagues Forum dopo l’annuncio del Mondiale per club a 32 squadre: «non ci ha chiesto niente»

Infantino attaccato da Serie A, Premier, Liga e Bundesliga: «Danneggia la nostra industria»
Doha (Qatar) 18/11/2022 - conferenza stampa Fifa / foto Imago/Image Sport nella foto: Gianni Infantino ONLY ITALY

Gianni Infantino ha scelto la conferenza di chiusura del Mondiale in Qatar per annunciare in pompa magna che dal 2025 partirà un Mondiale per club da 32 squadre, disegnato sul modello di quello tradizionale per le nazionali. Ma, come già successo in passato, ha fatto evidentemente il passo più lungo della gamba. Il World Leagues Forum (WLF), l’associazione mondiale delle leghe professionistiche di calcio, che include le principali 40 leghe del mondo tra cui anche Serie A, Premier, Liga e Bundesliga, boccia l’iniziativa, perché “potrebbe avere conseguenze dannose per l’economia calcistica e il benessere dei giocatori”.

“Queste decisioni – si legge in una nota ufficiale del Forumsono state prese unilateralmente senza consultare, e tanto meno concordare, con coloro che ne sono direttamente interessati: le leghe, i loro club membri, i giocatori e i tifosi. La Fifa ha annunciato una Coppa del mondo per club a 32 squadre nel 2025 e ha deciso i principi chiave per il nuovo calendario delle partite internazionali post-2024. La Fifa ha anche annunciato l’intenzione di rivedere il formato della Coppa del Mondo maschile nel 2026 per includere potenzialmente un numero significativamente maggiore di partite con gruppi di 4 squadre invece di 3 come inizialmente concordato. Poiché il calendario è già sovraccarico, con competizioni nazionali per club di lunga data e competizioni internazionali in continua espansione, la decisione della Fifa crea il rischio di congestione delle partite, ulteriori infortuni ai giocatori e una distorsione dell’equilibrio competitivo”.

Il comunicato non ha niente di diplomatico, è durissimo. “Gli interessi della comunità calcistica – si legge ancora – di cui ci aspettiamo che la Fifa si occupi, non sono serviti al meglio accumulando partite di proprietà della Fifa che coinvolgono solo l’1% dei migliori giocatori. Invece, dovremmo tutti aspettarci che la Fifa crei l’ambiente per un equilibrio complementare tra calcio nazionale e internazionale a vantaggio dell’intero gioco”.

“Il Wlf sta contattando la Fifa per chiedere un processo trasparente per il calendario e le decisioni sulle competizioni, che devono comportare accordi significativi con le leghe. Convocheremo una riunione del consiglio a gennaio per esaminare la risposta della Fifa e valutare l’impatto che le loro proposte potrebbero avere sulle fondamenta del gioco a livello nazionale”.

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