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Il Milan batte la Fiorentina con un’autorete al 92esimo

I rossoneri restano a meno otto dal Napoli. Partita sofferta con molte polemiche arbitrali. Sia sul gol del 2-1 sia per un presunto rigore su Ikone

Il Milan batte la Fiorentina con un’autorete al 92esimo
Mg Milano 27/08/2022 - campionato di calcio serie A / Milan-Bologna / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Rafael Leao

Il Milan batte la Fiorentina 2-1 grazie a un autogol viola al 92esimo. I rossoneri di Pioli riescono così a evitare di scendere a meno dieci dalla squadra di Spalletti. Partita strana e rocambolesca con gol di Leao dopo due minuti. Pareggio di Barak grazie a una deviazione. Nel secondo tempo grandi proteste per un fallo su Ikone che sembrava rigore per la Fiorentina. Il Milan ha rischiato di subire il 2-1. Poi, però, quando la partita sembrava incanalata sull’1-1, ecco l’autorete di Milenkovic. Anche in questo caso  proteste della squadra di Italiano per un presunto fallo di Rebic su Terracciano in uscita. Il Var ha dato ragione al Milan che alla fina ha vinto ed è riuscito a rimanere secondo a otto lunghezze dal Napoli. Così si va alla sosta per il Mondiale, se ne riparlerà alla ripresa a gennaio.

Le parole di Maldini dopo la partita:

Paolo Maldini a Dazn dopo la vittoria del Milan per 2-1 sulla Fiorentina.

«Il pareggio avrebbe cambiato i due mesi, la preparazione, la vittoria era quello che ci interessava di più, l’abbiamo raggiunta con sacrificio, non con una partita pulita, senza gioco armonioso, senza quelle cose che ci hanno contraddistinto per quest’anno calcistico, ma avevamo voglia di vincere e ce l’abbiamo fatta.

«Non abbiamo tanti giocatori che andranno al Mondiale,. Uno come Giroud che ha 36 anni e corre, non è il suo caso quello di risparmiarsi.

Maldini: «Abbiamo due punti in meno dell’anno scorso, la differenza è che il Napoli ha fatto cose incredibili, è soprattutto merito loro. Forse a Cremona siamo stati molto brutti e abbiamo affrontato molto male la partita. Per il resto non si può dire niente, siamo agli ottavi di Champions, abbiamo ancora calciatori da recuperare, c’è una consapevolezza diversa ma devi tenere lo spirito e l’entusiasmo che ti ha fatto fare quello che hai fatto l’anno scorso.

«Stasera poteva succedere di tutto, il rischio ci stava, soprattutto nel finale. Per noi il pareggio era un po’ una mezza sconfitta, ci abbiamo provato, la forza di volontà ti fa fare cose che non sono studiate, che non sono consone a certi giocatori, ma la volontà fa tanto nei minuti finali.

De Ketelaere

Sta soffrendo, è un ambiente diverso, ha pressioni diverse, ha tante nozioni in più rispetto a quello che faceva nella sua squadra, abbiamo un contratto di cinque anni non di cinque mesi, così come Origi ha un contratto di quattro anni. Il giudizio è parziale, li aspettiamo. Abbiamo avuto tanti esempi di giocatori che ci hanno messo un pochino a capire cosa vuol dire giocare con noi, a fare questa maturazione che magari per altri è naturale alla stessa età.

Certo che ci crediamo alla rincorsa al Napoli. Quando abbiamo giocato il derby lo scorso anno avevamo sette punti dall’Inter e poi siamo riusciti a vincere. Sappiamo benissimo che non è facile tenere questo ritmo fino alla fine. Abbiamo disputato anche ottime partite come contro l’Atalanta, lo stesso Napoli, abbiamo giocato bene col Napoli, meritavamo di vincere. In questo momento siamo vuoti di energie, può capitare.

Ibra sta bene, speriamo che possa tornare per gennaio.

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