ilNapolista

Spalletti e i suoi quaderni segreti: concetti motivazionali, sensazioni e note su Totti e Insigne

Sul CorSera. Sono tanti, custoditi nell’armadietto di Castel Volturno. Ci annota anche la sua idea di comunicazione pubblica. Lo accompagnano ovunque da anni

Spalletti e i suoi quaderni segreti: concetti motivazionali, sensazioni e note su Totti e Insigne

Sul Corriere della Sera Monica Scozzafava racconta dei quaderni segreti di Luciano Spalletti. Quaderni in cui l’allenatore del Napoli annota memorie di calcio e di vita.

“In panchina non ha taccuino, né calamaio. Luciano Spalletti non scrive nulla, memorizza. Chiede al suo staff di riprendere questa o l’altra sequenza. Neanche guarda la cartellina dei cambi. Va d’istinto, o almeno così sembra. Eppure quasi tutto quello che fa ha una logica, una conseguenzialità. Una coerenza di fondo. Perché ogni partita è già pronta molto prima del fischio di inizio”.

“quaderni (tanti) custoditi nell’armadietto del suo ufficio di Castel Volturno. Memorie di vita quotidiana (non soltanto napoletana) che aggiorna e custodisce con gelosia”.

Non scrive in panchina, ma Spalletti ha tantissimi quaderni in cui annota tutto e che custodisce con gelosia. Ci annota appunti sulla comunicazione, sensazioni, emozioni, concetti motivazionali. Ci sono dentro anche i suoi calciatori, quelli attuali e quelli del passato, come i capitani con cui ha avuto a che fare in carriera. Il tecnico li conserva gelosamente, secondo la riservatezza che lo contraddistingue da sempre.

quaderni (tanti) custoditi nell’armadietto del suo ufficio di Castel Volturno. Memorie di vita quotidiana (non soltanto napoletana) che aggiorna e custodisce con gelosia. O forse riservatezza estrema. Spalletti è uomo attento, annota sensazioni e anche emozioni. Mette nero su bianco la sua idea di comunicazione pubblica, ma anche quei concetti che possono rappresentare una spinta motivazionale per i giocatori. I quaderni segreti di Luciano viaggiano con lui, da una città all’altra. Da una nazione all’altra. Ci trovi Totti, ci trovi Icardi fino a Insigne, Mertens e ai protagonisti di questi giorni. I capitani coraggiosi con i quali è andato anche allo scontro”.

ilnapolista © riproduzione riservata