Non sono pochi 50 milioni per Kvaratskhelia? Antony è stato pagato 100

Ha già segnato 5 gol in Serie A, Del Piero ne è pazzo, Marcolin scomoda Henry: eppure il suo valore continua a essere sottostimato

Kvaratskhelia kvara La Roma

Napoli 21/08/2022 - campionato di calcio serie A / Napoli-Monza / foto Imago/Image Sport nella foto: esultanza gol Khvicha Kvaratskhelia ONLY ITALY

Il nome nuovo del calcio italiano – inteso come campionato – senza dubbio Kvicha Kvaratskhelia. Il colpo che ti cambia la carriera e infatti a Cristiano Giuntoli l’ha cambiata. Dopo anni di anonimato mediatico, il diretto sportivo è diventato l’uomo più citato del Napoli. Se lo merita.

In un panorama desolante come quello del campionato italiano, è ovvio che si parli tanto del calciatore georgiano di soli 21 anni. Un’iradiddio. Ieri sera a Sky Alessandro De Piero si è espresso su Kvara in termini entusiastici:

Kvara ha motore, tecnica, coraggio, sfrontatezza, speriamo duri per il Napoli, sta facendo cose straordinarie, è una roba impressionante, non salta l’uomo per saltare l’uomo, salta l’uomo e spariglia sempre. Con Kvara hai un’arma in più.

A Dazn Sabatini lo ha definito un caterpillar, dalla forza impressionante, calcisticamente bulimico e ha finito col dire che è «un colpo che invidierò per sempre». Sempre a Dazn nel giochino “a chi somiglia Kvaratskhelia?”, Marcolin ha scomodato Thierry Henry.

I numeri parlano da soli: ha segnato cinque gol in Serie A in otto partite, a questa media raggiungerebbe quota venti. Al primo anno. Altri due gol li ha segnati in Nazionale. Ha impressionato contro il Liverpool, la difesa di Klopp ancora se lo ricorda.

Leggiamo oggi dalla Gazzetta le parole di Zaccardo che è stato l’intermediario della trattativa:

«Mi sono sbagliato: avevo previsto che Kvaratskhelia in due anni sarebbe costato 50 milioni. Invece mi sa che basta un anno…».

E secondo noi Zaccardo continua a sbagliarsi. Il georgiano già oggi vale più di 50 milioni. Transfermarkt lo ha quotato 35 milioni, ci sembra una cifra irrisoria. Se guardiamo il calciomercato appena concluso, non possiamo non soffermarci su Antony ala brasiliana che lo United ha acquistato dall’Ajax per 100 milioni. Facciamo fatica a credere che Antony – calciatore forte – valga il doppio di Kvara. Nei due campionati olandesi disputati, ha segnato rispettivamente 9 e 8 gol con 8 e 4 assist. Più di Kvara ha tre gol all’attivo in Champions ma ha giocato undici partite (il georgiano è a quota due). Nello United è partito bene: due presenze due gol, uno ieri nel derby dominato dal City di Haaland.

Kvaratskhelia ha numeri impressionanti e una prospettiva tecnico-tattica tutta da esplorare. Gioca sull’esterno ma potrebbe anche accentrarsi, diventare un attaccante puro. Cinquanta milioni in questo calcio sono decisamente pochi. Oggi – e continuiamo a tenerci bassi – ne varrà almeno settanta e a fine anno di questo passo potrebbe raggiungere l’importo speso dallo United per Antony. Con la differenza, ripetiamo, che le potenzialità di crescita di Kvara sono al momento inesplorate. La nostra impressione è che il georgiano continui a essere sottovalutato. Se il gol di sabato scorso lo avesse segnato Dybala, sarebbe andato non stop in diretta su tutte le trasmissioni sportive.

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