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Il Barça aveva indicato nel budget i quarti di Champions come obiettivo minimo

Calcio & Finanza: l’eliminazione per il secondo anno consecutivo alla fase a gironi mette i conti del club catalano sempre più a rischio

Il Barça aveva indicato nel budget i quarti di Champions come obiettivo minimo
Db Barcellona (Spagna) 17/02/2022 - Europa League / Barcellona-Napoli / foto Daniele Buffa/Image Sport Nella foto: Xavi

Il noto portale Calcio & Finanza analizza le conseguenze economiche della seconda eliminazione consecutiva nella fase a gironi della Champions League per il Barça. L’anno scorso Koeman fu individuato come principale responsabile della debacle. Quest’anno in panchina c’è Xavi. Lapalissiano sottolineare quanto il flop europeo rischi di compromettere ulteriormente una situazione finanziaria già molto complicata. Il “trucchetto” delle operazioni di cessione dei diritti tv – scrive Calcio & Finanza – ha dato sì un po di ossigeno alle casse, permettendo di chiudere in utile il bilancio, ma non basta.

«Nel budget i catalani avevano indicato come obiettivo minimo il raggiungimento dei quarti di finale in Champions League, oltre alla vittoria della Liga. E la seconda eliminazione consecutiva ai gironi in Europa complica ulteriormente la situazione, considerando che si tratta di almeno 25/30 milioni di ricavi persi considerando non solo i premi UEFA ma anche la biglietteria del Camp Nou».

Il mercato del Barça non è stato il mercato di un club in difficoltà economica. Basti pensare all’operazione Lewandowski.

«Mancati ricavi che avranno un impatto rilevante, anche perché nel frattempo il Barcellona non ha tenuto sotto attenzione i costi: nel 2022/23 ha previsto infatti costi per stipendi e ammortamenti pari a 656 milioni di euro, in crescita del 27% dopo gli acquisti di Lewandowski, Raphinha e altri cinque nuovi giocatori la scorsa estate».

Ovviamente, infine, l’operazione fatta sui diritti audiovisivi non avrà soltanto effetti positivi: il Barcellona avrà anche meno incassi.b

«Senza considerare che nella stagione in corso il Barcellona non avrà solo effetti positivi dagli accordi per la cessione dei diritti tv, ma anche maggiori costi: circa 40 milioni dei diritti tv che saranno incassati dalla Liga infatti finiranno nelle casse di Sixth Street».

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