Zanetti: «C’è sempre stata fiducia su Inzaghi. Andiamo tutti nella stessa direzione»
«Dybala? Sì, c’è stata una trattativa, ma quando abbiamo preso Lukaku avevamo già un parco attaccanti importante. Lo vedo bene a Roma»

Il vicepresidente dell’Inter, Javier Zanetti, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante il Festival dello Sport di Trento. Ha parlato della trattativa estiva con Paulo Dybala.
“Sì, c’è stata una trattativa ma quando abbiamo preso Lukaku avevamo già un parco attaccanti importante. Lo vedo bene a Roma. Conosco Mourinho e so che può valorizzarlo al meglio”.
Su Lukaku e Lautaro:
“Insieme a Lautaro Martinez, Lukaku ha fatto bene. Speriamo che rientri al più presto perché abbiamo bisogno di lui e di tutti. Loro sono due protagonisti importanti. Lautaro lo abbiamo seguito per molto tempo, parlavo con Milito che era dirigente del Racing al tempo. La cosa bella è che quando acquisti un giovane non vedi ciò che può dare nell’immediato, ma quello che potrebbe dare nei successi 4-5 anni. Sta facendo i passi che deve fare un grande giocatore, è un punto di riferimento dell’Inter e della Nazionale. Tanti lo paragonano a Bati, sono contento e orgoglioso di questo perché ho contribuito a prendere un giocatore che oggi è patrimonio dell’Inter”.
Su Di Maria:
“Parliamo di un giocatore che ha fatto la differenza ovunque. Mi auguro che questo nervosismo che ha alla Juve non lo porti al Mondiale, ma ci sta quando la squadra è in difficoltà”.
“Non ha bisogno di vincere un Mondiale per essere definito grande, c’è sempre questa fissazione. Basta guardare i suoi numeri impressionanti. Io lo pensavo anche di me stesso, la cosa che conta di più è il percorso che uno ha fatto per arrivare a certi livelli, l’aver dato tutto. Poi si paragona sempre Maradona a Messi, io dico che da argentino dobbiamo essere orgogliosi di avere avuto due giocatori così”.
A Tuttomercatoweb.com, Zanetti ha parlato anche di Simone Inzaghi, confermando la fiducia del club nel tecnico.
“L’Inter si rilancia attraverso la consapevolezza della nostra forza. Dobbiamo essere una squadra resiliente, umile, e poi dipenderà dalla nostra bravura di essere protagonisti perché io sono convinto che ci siano i presupposti per poterlo fare. Inzaghi? Sempre c’è stata fiducia su Inzaghi, i meriti non sono mai di una sola persona. C’è un gruppo che ha obiettivi ben chiari e andiamo tutti nella stessa direzione”.