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Juric: «Il Napoli ha fatto un grandissimo mercato e Spalletti ci ha messo il bel gioco, sarà difficile»

In conferenza: «Hanno forza fisica e un passo allucinante. Spero di portare a casa il risultato. Miranchuk è recuperato»

Juric: «Il Napoli ha fatto un grandissimo mercato e Spalletti ci ha messo il bel gioco, sarà difficile»
Mg Nizza (Francia) 30/07/2022 - amichevole / Nizza-Torino / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Ivan Juric

Il tecnico del Torino, Ivan Juric, ha presentato in conferenza stampa la gara di domani contro il Napoli.

“Affrontiamo il Napoli in un grande stadio: avremo bisogno di motivazioni e concentrazioni. Il Napoli è tra le squadre che giocano meglio, Giuntoli ha fatto un mercato grandissimo e Spalletti sta trasformando il tutto in un gran bel gioco. Sarà difficile”.

Occorre lavorare giorno per giorno.

“Serve guardare in faccia la realtà quando si giudica. Abbiamo giocatori nuovi e dobbiamo mantenere positività, sapendo che ci saranno alti e bassi. Non dobbiamo guardare troppo il futuro, ma pensare al lavoro di ogni giorno, senza andare troppo in avanti. Pensiamo partita per partita per migliorare i giocatori”.

Sugli infortunati:

“Miranchuk c’è, mentre Vojvoda, Pellegri e Ricci sono fuori”.

Su Miranchuk:

“L’ho visto bene in queste due settimane, è un giocatore particolare. Ha una tecnica eccellente, magari gli mancano un po’ altre cose, ma ti fa giocare bene. Ho in testa più soluzioni, puoi mettere Miranchuk, Vlasic o Radonjic. Devo decidere, ma l’opzione che Miranchuk giochi dall’inizio c’è”.

Sulle criticità e i punti di forza del Torino:

“Tutte le nostre partite sono state tirate, sia le vittorie che le sconfitte. Siamo sempre stati dentro le partite, hanno determinato i dettagli. Vedo i giocatori che crescono, i nuovi che vanno inseriti meglio e che devono trovare sintonia, ma dobbiamo andare passo per passo. Vediamo come cresciamo: è normale che ci siano ambizioni e che vogliamo fare più punti possibile. Io non divido i due campionati, in Croazia è sempre stato così”

Sulla partita di domani:

“L’altro giorno abbiamo perso e dopo il Sassuolo ero un po’ giù di morale. La vedevo negativa ma in realtà non meritavamo di perdere. Mi aspetto altri miglioramenti, pur sapendo che il Napoli ha forza fisica e un passo allucinante, con un gioco bello. Spero di portare a casa il risultato, ci manca un po’ questo pezzo dall’anno scorso: in questi momenti, questa squadra deve crescere nei particolari. Poi magari è un fatto culturale, con tanti giocatori che vengono dall’estero e ci manca un po’ di malizia. Dobbiamo portare gli episodi dalla nostra parte, anche perché così possono cambiare le stagioni. Bisogna imparare a vincere anche quando non si merita”.

Sul problema dei gol presi negli ultimi 15 minuti:

“Stiamo facendo valutazioni. Abbiamo fatto analisi fisica e abbiamo visto che negli ultimi 15 minuti alziamo il livello, potresti abbassarti o mettere un difensore in più e lo abbiamo fatto ai tempi di Verona, ci mettevamo più chiusi e ci è andata male due volte. Magari prendi gol su piazzato o su calcio da fuori, così abbiamo pensato che non è un grandissima idea. La mia idea è che, quando succedono queste cose, sono tutti delusi: pubblico, società e tifosi, ma chi sta peggio è il giocatore. Dobbiamo solo crescere, cercare la forza dentro ognuno di noi e prendere un fallo in più, magari con un un po’ di furbizia e malizia in più. Non è un problema caratteriale, ma devi saper vincere anche quando non meriti”.

Schuurs e Buongiorno possono giocare insieme?

“Djidji è un difensore moderno, ha le caratteristiche che servono. Ha gamba e forza fisica, ti permette di giocare in spazi aperti e sa essere aggressivo. Altri si arrangiano, in un certo senso. Come caratteristiche, Djidji è un giocatore che vorrei avere. Ma abbiamo tutte buone soluzioni in difesa, ho cinque giocatori con cui lavorare e migliorare ma è tutta gente affidabile. Scelgo di settimana in settimana in base all’avversario, per questa partita vedrò chi mettere. Devo vedere Rodriguez come sta dopo la nazionale, tutto gira intorno a questo. Djidji può andare corto e lungo, sa coprire anche la profondità anche se devo migliorare un po’ sull’aspetto tecnico. Rodriguez è particolare ma fenomenale, ti dà tanta calma. Zima, Buongiorno e Schuurs sono ragazzi giovani che possono crescere enormemente: Buongiorno ha fatto benissimo, tutti possono migliorare e devono lavorare”.

Sempre sul Napoli:

“Il Napoli è cresciuto sul fatto che ti viene a prendere alto, ora vedi Rrahmani che accorcia 20 metri davanti alla metà campo e accettano situazioni di uno contro uno, anche in inferiorità numerica dietro per pressare forte. Ci saranno momenti in cui ci saranno spazi e altri in cui si chiuderanno, ma ho visto un Napoli più offensivo contro Milan e Fiorentina. Sull’attacco, con Miranchuk alziamo il livello tecnico e magari anche a Sanabria gli viene bene avere un compagno così: dobbiamo solo trovare sintonia, che si trovino tra di loro per essere più pericolosi”.

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