Spalletti vuole sfruttare il momento magico dell’attaccante. In caso di 4-3-3 sarebbe al centro, nel caso di 4-2-3-1 potrebbe fare il trequartista

Secondo la Gazzetta dello Sport, Giacomo Raspadori è favorito su Giovanni Simeone per una maglia da titolare in attacco, domani, in occasione di Napoli-Torino. Spalletti vuole “sfruttare il magic moment del numero 10 della Nazionale”. Raspadori potrebbe essere utilizzato o come centrale di attacco, nel 4-3-3, o come trequartista in caso di passaggio al 4-2-3-1.
Il tecnico non ha avuto molti giorni a disposizione per preparare la gara, scrive la rosea. Dunque è lecito aspettarsi che il modulo sia sempre il 4-3-3, quello in cui i suoi uomini si trovano più a loro agio.
“E allora, contro una squadra come quella granata che aggredisce alta, la prima ipotesi potrebbe essere uscire dalla pressione con il palleggio e in questo senso avere un centravanti come Raspadori significherebbe poter “legare” il gioco del Napoli e disporre di una vera fionda per i compagni di reparto”.
L’alternativa è schierare Raspadori come sottopunta, dietro Simeone.
“Spalletti sa che serve fisicità contro il Toro ma anche qualità e allora, specie se dovesse scegliere Zerbin dal primo minuto, potrebbe pensare pure ad un sistema di gioco diverso dal solito con Raspadori dietro a Simeone, provando a metter dentro sin dal via quasi tutto il suo potenziale offensivo. Prendere il Toro per le corna vorrebbe dire sorprenderlo tra le linee. Magari proprio con uno come Giacomino che è bravo a farsi trovare in quella zona. In quel caso sarebbe con ogni probabilità Zielinski a partire in panchina essendo lui il più incursore tra i centrocampisti, con Anguissa e Lobotka che avrebbero il compito di coprire la retroguardia”.