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Meret, da erede di Zoff a “prigioniero” del Napoli

Tuttosport scrive che ora è stato sorpassato anche da Sigiru che Alex ha invece superato in Nazionale dove è il “secondo” alle spalle di Donnarumma.

Meret, da erede di Zoff a “prigioniero” del Napoli

Tuttosport riprende oggi la paradossale situazione di Alex Meret, arrivato a Napoli come un futuro campione e da tutti osannato come l’erede di Dino Zoff. Oggi Alex si trova retrocesso nelle gerarchie fino al punto di rischiare di diventare il terzo portiere del Napoli  qualora dovesse arrivare uno tra Kepa e Navas

Una situazione strana, per certi versi perfino grottesca visto che nelle graduatorie del Napoli è stato superato anche da Salvatore Sirigu che, all’opposto, Meret ha sorpassato in Nazionale dove, nelle gerarchie di Roberto Mancini, è il “secondo” alle spalle di Donnarumma.

Il quotidiano sportivo lo definisce “prigioniero” del Napoli

Il fatto è che l’amore con Napoli non è mai sbocciato, inibito fin da subito da quella frattura al braccio che lo bloccò nel precampionato del 2018 all’alba della sua avventura in azzurro. Poi, certo, il braccio è guarito ma nel frattempo si erano infiltrate incertezze sotto-pelle ed era entrato il “nemico” in casa: quel David Ospina che, legittimamente per carità, si è ritagliato il proprio spazio anche in virtù di una predisposizione sudamericana a far girar palla con i piedi.

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