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Il Napoli è la squadra che ha impressionato di più. I gol in verticale sono da manuale del calcio

Qualche dubbio persiste sul lato sinistro della difesa. Aspettiamo avversari più robusti. Occhio a Zerbin

Il Napoli è la squadra che ha impressionato di più. I gol in verticale sono da manuale del calcio
Mg Verona 15/08/2022 - campionato di calcio serie A / Hellas Verona-Napoli / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: gol Piotr Zielinski

Cesare – Caro Guido ottima la prima di campionato per il Napoli. Napoli roboante. Sicuramente nella prima giornata del nuovo campionato è la squadra di vertice che ha impressionato di più. Molto di più dell’Inter che ha meritato la vittoria a Lecce ma che ha vinto con un gol rocambolesco al 95’. Il Milan ha vinto 4-2 ma non mi ha entusiasmato. Il Napoli non solo ha vinto di goleada ma invece di 5 poteva farne il doppio di gol.

Guido – Giusto Cesare. E poi il Napoli ha fatto due gol con delle azioni di prima in verticale da vero manuale del calcio moderno.  Dei nuovi ha entusiasmato Kvara. Non per l’intera prestazione ma per il goal e l’assist da autentico campione. Se diventa un pizzico più altruista ci farà divertire.

Cesare – Tra i vecchi a mio avviso ottime prestazioni di Anguissa, Lobotka, Lozano (incontenibile fino a quando ha retto fisicamente), Zielinski e Politano. Bisogna però essere cauti e fare alcune considerazioni. In primis quale è il reale valore del Verona? Verona è sempre stato un campo ostico per noi e sappiamo bene con quanto affetto ci aspettano i tifosi avversari. Negli ultimi anni ha sempre avuto squadre competitive che hanno espresso un buon gioco, ma ieri sera, almeno in questa fase, mi è sembrata una squadra mediocre e in particolare con una difesa da incubo.

Guido – Sicuramente sarà importante vedere il Napoli contro squadre più attrezzate per capirne il reale valore. Bisognerà vedere la tenuta della fase difensiva senza Koulibaly e in particolare della catena di sinistra. Anche se come dice Enrico Fedele gli esterni bassi del Napoli sono deboli in marcatura. In particolare resto dell’opinione che in fase difensiva continuiamo a pagare dazio con Rui in campo. Però questa vittoria può essere un rilancio del Napoli nel rapporto con i tifosi e rispetto ai pessimisti e nostalgici  che stanno a piangere sull’addio di Mertens. Ma scusami se al belga tributiamo tanti onori, a Maradona che cosa avremmo dovuto concedere? Lo ius primae noctis dice un mio amico?

Cesare – Guido, torno su Mario Rui. Potrei elencare i tanti gol e le partite perse per suoi errori difensivi o per la superiorità atletica dei suoi avversari diretti o anche indiretti (ad esempio sulle palle alte spesso nelle varie accoppiate si ritrova a contrastare qualcuno che lo sovrasta di 20 centimetri). Anche ieri sera sul gol del vantaggio dell’Udinese ha lasciato da solo Lasagna non seguendolo nel movimento. Speriamo in Oliveira (che rispetto ai 170 cm di Mario Rui è alto 184 cm) ma eventualmente l’infortunio iniziale ne ha condizionato la preparazione. Non vorrei quindi che la fascia sinistra continui ad essere il nostro punto debole dove attaccarci e metterci in difficoltà (già l’anno scorso quante volte abbiamo sentito gli allenatori avversari gridare di puntare Mario Rui e questo non lo possiamo dimenticare).

Guido – Concordo. Ma non puntare su Oliveira che non mi sembra un mostro. È più forte fisicamente ma non ha il piede di Rui. Spalletti è un ottimo tecnico e sicuramente tutto questo lo sa e saprà prendere i dovuti accorgimenti.

Cesare – Altra cosa importante è che questa bella vittoria non deve rallentare la campagna acquisti e far credere al presidente che siamo a posto così. Il Napoli deve completare la rosa. Mi riferisco in particolare al portiere perché sappiamo bene per una serie di motivi che Meret deve cambiare aria, ad un centrocampista fisico che possa essere l’alternativa ad Anguissa e poi la ciliegina sulla torta potrebbe essere Raspadori. Potrebbe non solo essere una alternativa in attacco ma dare anche la possibilità di un cambio di modulo giocando sottopunta nel 4-2-3-1 (Zielinski in questo ruolo l’anno scorso ha deluso). 

Guido – Su Raspadori ho una mia idea. Il prezzo a cui punta il Sassuolo è folle. Ed è un giocatore da scoprire ancora. Ci andrei cauto. Credo molto in Zerbin che ho seguito l’anno scorso nel Frosinone: grande potenziale tecnico-atletico e grande versatilità a poter ricoprire tutti i ruoli della fascia sinistra (infatti qualcuno lo vede anche sulla linea difensiva) ma deve semplificare le giocate. In una occasione gol avuta invece di tirare in porta ha cercato presuntuosamente di saltare il portiere portandosi la palla sul fondo.

Cesare – Hai ragione ma anche su questo Spalletti saprà intervenire contribuendo in modo importante alla sua crescita. Comunque bisogna essere ottimisti dopo questa prestazione anche perché si è vista una squadra motivata, determinata che ha reagito alla difficoltà dello svantaggio iniziale e soprattutto molto unita. Non dimentichiamo poi che è una squadra ringiovanita ed effettivamente vi è una aria nuova e fresca di cui l’ambiente squadra aveva tanto bisogno. 

LE SENTENZE

Meret – Cesare: sicuro; Guido: buono

Di Lorenzo – Cesare: garanzia; Guido: buono

Mario Rui – Cesare: sufficiente; Guido: appena sufficiente

Rrahmani – Cesare; sufficiente; Guido: buono

Kim – Cesare: promettente; Guido: da rivedere

Anguissa – Cesare: stratosferico; Guido: fortissimo

Lobotka – Cesare: equilibratore; Guido: stupendo

Zielinski – Cesare: buono; Guido: ottimo

Lozano – Cesare: incontenibile; Guido: formidabile

Osimhen – Cesare: sufficiente; Guido: sufficiente

Kvara – Cesare: sorprendente; Guido: fa sognare

Politano – Cesare: ottimo; Guido: buono

Elmas – Cesare: buono; Guido: buono e sempre pronto

Zerbin – Cesare: promettente; Guido: grande potenziale

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