ilNapolista

A 24 ore dalla prima partita, il Barcellona non ha potuto registrare i suoi cinque acquisti

Deve incassare 100 milioni e ridurre il monte ingaggi di 20-30 milioni, sennò giocherà senza Lewandowski, Kounde, Raphinha, Kessié e Christensen. Reintegrato Pjanic

A 24 ore dalla prima partita, il Barcellona non ha potuto registrare i suoi cinque acquisti
Barcellona (Spagna) 07/08/2022 - amichevole / Barcellona-Pumas / foto Imago/Image Sport nella foto: Robert Lewandowski ONLY ITALY

A 24 ore dal debutto in Liga – domani sera contro il Rayo Vallecano – il Barcellona non ha ancora registrato i propri acquisti. Scrive El Mundo:

Quel che potrebbe sembrare una barzelletta non è altro che un riflesso delle difficoltà economiche che il calcio spagnolo si sta trascinando sin dalla pandemia con la trasformazione di un mercato che non alimenta più le entrate. I club hanno pubblicato una frase nei loro uffici: “Vendere prima di acquistare”.

I club sono sotto la lente d’ingrandimento della Liga per quel che riguarda i conti e il salary cup.

L’audacia di Laporta (presidente del Barcellona, ndr) lo ha portato a voler aggirare i problemi economici con la vendita di risorse. (…) Ha venduto beni per un valore di 618 milioni per bilanciare le perdite ed essere in grado di affrontare i cinque acquisti, ma ha bisogno di altri 100 dalla vendita di un altro 24.5% del Barça Studio e alleggerirsi di 20-30 milioni di ingaggi tra cessioni o riduzioni salariali. Fin qui l’obiettivo non è stato raggiunto. Laporta ha avuto difficoltà ad attivare quella quarta leva che avrebbe reso Lewandowski, Kounde, Raphinha, Kessié e Christensen, oltre ai rinnovi, adatti al suo fairplay.

Non a caso è stato reintegrato Pjanic.

ilnapolista © riproduzione riservata