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Gazzetta: è Di Lorenzo il post Insigne. Ha una continuità strabiliante. Difende, crossa, corre 

In carriera ha salito uno scalino alla volta con la costanza di un frate benedettino. E’ tra i più amati dei tifosi. Ha potenza nelle gambe e visione di gioco 

Gazzetta: è Di Lorenzo il post Insigne. Ha una continuità strabiliante. Difende, crossa, corre 
Db Dimaro (Tn) 14/07/2022 - amichevole / Napoli-Anaune Val di Non / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Giovanni Di Lorenzo

“Il capitano silenzioso”. E’ il titolo dell’articolo che la Gazzetta dello Sport dedica a Giovanni Di Lorenzo, nuovo capitano del Napoli per scelta di Luciano Spalletti. Lo firma Maurizio Nicita. In ritiro è uno dei più acclamati dai tifosi.

“Incitato nel pomeriggio dai tifosi che chiedevano autografi, fra i più applauditi in piazza di sera alla presentazione della squadra: Giovanni Di Lorenzo, il nuovo capitano, si è guadagnato la stima dell’intero ambiente”.

E’ l’esterno difensivo che tocca più palloni di tutti nella metà campo avversaria. Spalletti è rimasto sorpreso dalla sua continuità.

“seguendolo quotidianamente è rimasto a bocca aperta dalla forza e dalla continuità di un atleta che potrebbe essere in atletica un grande fondista”.

E non solo Spalletti: prima di lui, tutti gli allenatori del Napoli lo hanno considerato insostituibile, facendone a meno solo quando era infortunato. E’ il giocatore più utilizzato dal Napoli nelle ultime tre stagioni. Eppure, ricorda la Rosea, 5 anni fa Di Lorenzo giocava nel Matera, in Serie C, dove era arrivato nel 2015 da svincolato.

“In una carriera in cui ha salito uno scalino per volta, senza salti clamorosi ma con la costanza di un frate benedettino”.

Poi l’Empoli e la Serie A nel 2018, a 25 anni compiuti, fino ad arrivare al Napoli.

“Poi il Napoli lo ingaggia proprio con Ancelotti, e da lì, con una continuità strabiliante, sale di rendimento, giocando in Champions anche da centrale difensivo: perché quando uno è affidabile lo è sempre”.

La scorsa estate ha attirato l’interesse di Atletico Madrid e di alcuni club di Premier League.

“Perché parliamo di un esterno difensivo, migliorato nelle chiusure e nelle diagonali e che in fase offensiva si propone sempre grazie alla sua potenza nelle gambe e alla sua visione di gioco”.

Ha prolungato il suo contratto fino al 2026.

“Perché Napoli è diventata la sua casa. Uno così diventa anche un riferimento per i più giovani, quelli che già ieri lo chiamavano in maniera rispettosa “capitano””.

 

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