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Il Barcellona si vende a pezzi per finanziare il calciomercato

Approvata in assemblea la vendita del 49,9% della società che cura il merchandising, e del 25% dei diritti tv: incasseranno subito 500 milioni invece del doppio in futuro

Il Barcellona si vende a pezzi per finanziare il calciomercato
2021 archivio Image Sport / Calcio / Barcellona / Joan Laporta / foto Imago/Image Sport

Come fa il Barcellona pieno di debiti a continuare a comprare giocatori? Nel caso che più interessa le nostre cose: come farebbe a permettersi l’ingaggio di Koulibaly, ad esempio? La risposta, una delle risposte, è arrivata  dalla seconda assemblea telematica della storia del club, conclusa come la prima: Joan Laporta e il suo cda hanno ottenuto dai 4.478 delegati carta bianca per attivare le famose “leve economiche”: ovvero la vendita fino al 49,9% di BLM, la società che gestisce il merchandising, e fino al 25% dei diritti televisivi per un massimo di 25 anni.

In entrambi i casi – sottolinea El Mundo  – “alla cieca, senza cifre ufficiali sul tavolo, ma con l’intenzione dichiarata di incassare almeno 600 milioni di euro complessivi“. Una cifra che, secondo il Presidente, consentirebbe di muoversi agevolmente nel calciomercato. .

L’accordo per la vendita fino al 49,9% di BLM, come ha spiegato Laporta dovrebbe portare ricavi tra i 200 e 300 milioni di euro. Mantenendo intatta la possibilità di controllare l’eventuale rivendita a terzi e mantenendo la facoltà di riacquistare la percentuale ceduta prima della scadenza del mandato. Per quanto riguarda la vendita fino al 25% dei diritti televisivi per un massimo di 25 anni, il presidente ha precisato di voler ottenere un minimo di 200 milioni di euro ogni 10% venduto. Anche in questo caso mantenendo il controllo di una possibile rivendita.

Attualmente il Barcellona riceve dalla Liga 165 milioni di euro all’anno per i diritti tv, e la vendita significherebbe perdere circa 41 milioni di euro, che, come ha spiegato Laporta, vengono compensati con l’accordo con Spotify.

In pratica il Barcellona rinuncia ad incassare non più di 41,5 milioni a stagione per un massimo di 25 anni, che equivale a 1.037 milioni. Ma – spiegano  – “la nostra idea è di generare 200 milioni per ogni 10% venduto”. Quindi, l’idea del Barcellona è di prendere 500 milioni ora, invece di 1.037 in futuro. “Questa, a differenza del BLM, è un’operazione esclusivamente finanziaria”. E, secondo il consiglio di amministrazione del Barcellona, ​​la vendita è vantaggiosa, soprattutto perché rappresenta solo il 5% circa del reddito totale del club.

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