Durante la finale di Coppa Italia di ieri il tecnico è stato espulso. Ha perso la partita con le sue stesse mani quando ha inserito il terzo difensore
“Allegri l’ha persa con le sue stesse mani dopo averla vinta. Forse se ne è accorto nel finale in cui ha perso anche la tranquillità e la faccia, cercando la rissa con la panchina nerazzurra e uscendone espulso. Una figuraccia”.
Lo scrive, su Libero, Claudio Savelli, commentando la finale di Coppa Italia vinta ieri dall’Inter. La Juventus aveva la partita in pugno, era andata in vantaggio, poi però si è chiusa in difesa. Un errore di Allegri.
“Poi Allegri ha inserito il terzo difensore e, al contrario della prima mossa, ha ricordato all’Inter che la Juve non avrebbe più attaccato. In quel momento è cominciatala crisi di De Ligt”.
Inzaghi, al contrario, ha mantenuto la lucidità.
“Inzaghi non l’ha decisa ma ha mantenuto lucidità. Così ha vinto, battendo un collega che sulla lucidità ha costruito una carriera. Ora guadagna fiducia e credito per il futuro, a prescindere da come andrà il campionato. Per il resto deve ringraziare Perisic, il giocatore dell’anno, la cui doppietta è la ciliegina su una stagione soprannaturale”.
