Indice liquidità, Lazio, Genoa e Samp a rischio esclusione dal campionato. Altri 6 club in difficoltà
Lo scrive Repubblica. Le nuove regole che la Figc vuole imporre mettono in difficoltà diversi club. Il partito lotitiano sempre più contrario a Gravina

As Roma 29/09/2019 - campionato di calcio serie A / Lazio-Genoa / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Claudio Lotito
L’indice di liquidità agita i club di Serie A. La questione oggi sarà sul tavolo del consiglio della Figc. Le nuove regole rischiano di escludere tre club: Lazio, Genoa e Sampdoria. Ne scrive Repubblica, aggiungendo che altri sei club sarebbero in difficoltà nel rispettare i parametri imposti da Gravina.
“C’è una questione urgente che agita i club di Serie A, e sarà oggi sul tavolo del consiglio della Federcalcio. Si chiama indice di liquidità: fino a oggi serviva solo a limitare il mercato agli spendaccioni, da oggi invece solo chi rientrerà nelle sue maglie potrà iscriversi al campionato di Serie A”.
Per impedirlo, i club hanno eletto presidente Lorenzo Casini, candidato dell’ala della Lega Serie A contraria a Gravina (Lotito e De Laurentiis).
L’indice di liquidità è il rapporto tra attivi e passivi a breve delle società, spiega il quotidiano. Per sbloccarlo occorre cedere giocatori o immettere capitali freschi.
“A gennaio poteva fare mercato solo chi aveva l’indice di liquidità a 0,6: gli attivi insomma dovevano coprire almeno il 60% delle spese, e questo ha bloccato gli affari di molti club. Con gli stessi parametri, almeno tre squadre oggi farebbero fatica a iscriversi al campionato: la Lazio e il Genoa, fuori per 28 e 32 milioni, e la Samp. Ma molte di più avrebbero problemi: almeno 6 club sono a rischio”.
Ovviamente la questione acuisce la tensione tra Gravina e Lotito e, scrive Repubblica,
“il partito lotitiano, per far saltare tutto, lancia anche sospetti di una norma scritta per punire proprio il n. 1 della Lazio. Accuse da cui la Figc potrà uscire intervenendo con correttivi in modo da rendere la riforma più sostenibile, e non avere già ora una lista nera di chi subirà i danni maggiori”.
Al consiglio Figc di oggi parteciperà anche Lorenzo Casini ma non ancora come presidente formale della Serie A, poiché la sua elezione deve ancora essere ratificata. Non potrà votare.
“In una lettera a Gravina, Casini ha chiesto il rinvio della discussione sull’indice di liquidità: non sarà accontentato. Anche perché il tempo stringe”.