Sul Pais «la sceneggiata napoletana di Insigne»: il San Paolo lo umilia ma potrebbe portare lo Scudetto
Daniel Verdù si stupisce anche che la squadra che travolta dal Barcellona sia prima in classifica in Serie A...

Roma 27/02/2022 - campionato di calcio serie A / Lazio-Napoli / foto Insidefoto/Image Sport nella foto: esultanza gol Lorenzo Insigne
La “sceneggiata napoletana in tre atti di Lorenzo Insigne” finisce sul Pais. Daniel Verdù, che firma la rubrica sul calcio italiano ogni lunedì, il giorno dopo la vittoria sulla Lazio si concentra su quello che descrive come “uno dei migliori giocatori napoletani di tutti i tempi”. Perché è stato lui – Lazzaro – uno dei protagonisti della serata. Ed è stato lui a beccarsi i fischi del San Paolo in Europa League. Da uno stadio – è indicativa la descrizione che ne fa Verdù – “sempre più vicino al mito che alla sua tediosa realtà”.
Il San Paolo ha fischiato “uno dei più grandi idoli che la squadra abbia avuto negli ultimi tempi. Umiliato l’uomo che si è tatuato Maradona sulla gamba sinistra e che, in qualche modo, è stato chiamato a succedergli nel cuore della curva B. Il ragazzo che domenica ha segnato ancora contro la Lazio e ha messo il Napoli in testa alla serie A”.
Il pezzo – figurarsi – è zeppo di luoghi comuni. Frattamaggiore è “un umile comune dell’area metropolitana”, e Insigne “è più napoletano della pasta con provola e patate della trattoria Nennella nei Quartieri Spagnoli”. Chiama in causa ben altri riferimenti culturali. Verdù scrive che “il volto di Insigne condivide i murales nel centro della città con Totò e San Gennaro“, e ne ricorda storia e statistiche.
“Ma Insigne non è mai riuscito a essere un idolo assoluto, come è diventato lo slovacco Marek Hamšík, forse il più amato dall’addio di Diego Armando Maradona”. “Non ha mai finito di entrare in contatto con gli spalti per via del suo carattere un po’ altezzoso e napoletano”. “I giocatori napoletani hanno sempre avuto difficoltà a Napoli”.
“Ma Luciano Spalletti ora ha bisogno di lui al 100%. E il paradosso di questa squadra è che, nonostante sia stata travolta dal Barça, è prima in Serie A e lotta per lo scudetto” trascinata da un capitano che ha già firmato per un futuro in Canada.