In conferenza: «Nessun motivo può essere valido per costringere delle persone a diventare profughi e a rischiare di essere schiacciati dalle bombe»

Nella conferenza stampa di presentazione di Lazio-Napoli, partita di campionato in programma per domani sera all’Olimpico, Luciano Spalletti ha risposto anche ad una domanda sulla guerra in Ucraina.
«La guerra in Ucraina? Non conosco le cause che hanno portato ad una situazione così drammatica ma nessun motivo può essere valido per costringere delle persone a diventare profughi per il mondo e a rischiare di essere schiacciati dalle bombe e soprattutto penso ai bambini costretti a lasciare le loro camerette e si ritrovano a dormire dove capita nel mondo. Non c’è mai un motivo per fare una guerra, la vita delle persone deve essere tutelata prima di ogni altra cosa».