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Il Tottenham vieta a Conte le interviste in Italia. «Sono un po’ turbato»

Dopo quella a Sky che ha fatto molto rumore. «Ho detto che il club ha fatto del suo meglio. Non capisco perché qualcuno voglia creare problemi»

Il Tottenham vieta a Conte le interviste in Italia. «Sono un po’ turbato»
(foto Hermann)

È lo stesso Antonio Conte a dare la notizia: «Il Tottenham non vuole che conceda più interviste in Italia». La Gazzetta riporta le sue dichiarazioni in conferenza (oggi gioca contro il Manchester City). Tutto è successo dopo la sua intervista a Sky e le sue parole sul mercato del Tottenham.

«Mi hanno chiesto se fossi contento dopo il mercato e lo sono, ho detto che il club ha fatto del suo meglio. Abbiamo dato in prestito 4 giocatori che sono costati tanto, numericamente potremmo essere un po’ più deboli a livello di rosa. Poi ho detto che con Kulusevski e Bentancur siamo più completi, non capisco perché qualcuno voglia creare dei problemi… Il presidente conosce molto bene i miei pensieri, non è importante per me andare a parlare con i media. Posso parlare direttamente con lui. Scusate, ma sono stato un po’ turbato da questa situazione. Il club ora non vuole che parli con i media italiani perché la traduzione potrebbe creare dei fraintendimenti rispetto a quello che penso».

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