Il Guardian e la “piccola” Inter: «E tu, Inzaghi, chi avevi in panchina? Darmian? Oh caro…»

Gli inglesi ci danno lezione di giornalismo. "Klopp ha giocato con Inzaghi. Ha fatto le prove con giocatori che utilizza poco. L'Inter ha dato il meglio di sé contro un avversario sotto la media”

Simone Inzaghi

Db Milano 12/01/2022 - Supercoppa Italiana / Inter-Juventus / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Simone Inzaghi

La verità è che “l’Inter non mai avuto il ritmo giusto per impensierire il Liverpool in contropiede”. E che “nonostante tutto il rumore e la furia, gli esperti osservatori del Liverpool ti diranno che quando li hai alle corde, devi farli soffrire. Perché altrimenti poi…”. Poi succede che il Liverpool vince 2-0. Per il Guardian l’Inter semplicemente non è abbastanza per la squadra di Klopp. Questione proprio di rosa, se non di gioco. Gli inglesi ci danno lezione anche di giornalismo, oltre che di calcio.

Il commento di Jonathan Liew è perfettamente in linea con il “pat pat” che gli inglesi hanno concesso alla squadra di Inzaghi: sì bravi, eh. Ma…

Basta guardare il triplo cambio di Klopp – scrive.

“In un certo senso, è stato Klopp a giocare con Inzaghi. Proviamo la nostra nuova ala da 50 milioni di sterline. Proviamo un capitano vincitore della Champions League. Proviamo il centrocampista da 60 milioni di sterline che possiamo permetterci di tenere in panchina. E tu chi hai? Matteo Darmian? Oh. Oh caro…”.

Non bastasse “Devi anche considerare i giocatori che non sono nemmeno scesi in campo: Joël Matip, Alex Oxlade-Chamberlain, Takumi Minamino”.

“Con il senno di poi la gara che è esistita per 75 minuti era poco più di una chimera, un’illusione di parità che alla fine è esplosa esattamente come tutti avevamo previsto. L’Inter ha dato il meglio di sé contro un avversario sotto la media. Non era lontanamente abbastanza”.

Correlate