Il Cremlino fa l’offeso: «San Pietroburgo avrebbe potuto fornire le condizioni ideali per organizzare un festival del calcio del genere». Tipo una guerra in atto

Mosca 22/02/2022 - guerra in Ucraina / foto Imago/Image
nella foto: Vladimir Putin ONLY ITALY
«È un peccato che sia stata presa una decisione del genere». La Russia c’è rimasta male. L’Uefa ha spostato la finale di Champions da San Pietroburgo a Parigi, visto che c’è una guerra in corso. E il Cremlino se l’è un po’ presa.
«San Pietroburgo avrebbe potuto fornire le condizioni ideali per organizzare un festival del calcio del genere. E’ una vergogna»
ha detto il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov. “Le condizioni ideali”, davvero.
Non si fa… togliere la finale di Champions ad un Paese che ne sta invadendo un altro. Che scortesia. “Che peccato”.
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