L’orientamento dei presidenti è quello di cercare l’indipendenza da via Allegri. Si punta ad eleggere un presidente senza scontri

La Lega Serie A è compatta nel volersi “svincolare” dalla Figc, scrive il Corriere dello Sport. Ieri il presidente del Napoli è stato chiaro nell’attacco mosso a Gravina. Interpreta l’orientamento della maggioranza dei presidenti dei club.
“Magari divisi all’interno, ma compatti davanti alla Federcalcio. In Serie A, infatti, continuano a soffiare i venti di indipendenza e di autonomia nei confronti di via Allegri”.
La prima conseguenza, continua il quotidiano sportivo, è che
“improvvisamente i club hanno cominciato a manifestare il desiderio di individuare ed eleggere un presidente in sintonia, senza scontri, sbarramenti o veti incrociati. Almeno questo è ciò che è emerso dalla prima assemblea elettiva che, come previsto, si è risolta con un nulla di fatto”.
Dall’urna sono venute fuori 17 schede bianche, 2 nulle e un voto per Blandini, candidato di Lotito.
Un nuovo incontro è in programma tra lunedì e martedì prossimo.
“Il rischio è che si arrivi ad eleggere un nuovo presidente con una maggioranza risicata, con il doppio effetto di avere un numero uno debole dentro via Rosellini e anche di ‘autorizzare’ la Federcalcio a intervenire per gestire le spaccature”.
“Al momento la maggioranza spinge per ottenere una più ampia autonomia senza strappi con la Figc”.