La visione populistica del presidente del Napoli il quale crede che essere tifosi equivalga a essere idioti: «Quando accadrà il calcio forse sarà considerato in maniera diversa»
Al termine dell’Assemblea della Lega Serie A tenutasi oggi, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato alcune dichiarazioni sul tema calcio. Ovviamente all’insegna di una visione populistica e con la solita sottovalutazione dell’intelligenza delle persone: come se essere tifosi equivalesse a essere idioti. Il tifoso è prima di tutto un cittadino. Gli aiuti al sistema calcio fanno ridere solo a parlarne.
Solo quando il Governo capirà che i tifosi sono elettori l’atteggiamento verso il calcio da parte dell’Esecutivo cambierà, questo il senso delle sue parole, che riportiamo di seguito.
«Assemblea perfetta, senza traumi. L’Italia è un paese in emergenza da talmente tanti anni che ormai diventa banale parlare della normalità. Capienza stadi? Quando il Governo capirà che 25 milioni di tifosi sono 25 milioni di italiani elettori, forse il calcio verrà considerato in maniera diversa».