Tifoso belga del City aggredito da ultras del Bruges: è in terapia intensiva
Il Guardian: l'aggressione in una stazione di servizio perché portava al collo la sciarpa del Manchester. I due club: "Inorriditi"

Un tifoso belga del Manchester City è in terapia intensiva dopo essere stato aggredito, a quanto pare dai tifosi del Bruges, dopo la vittoria per 5-1 degli inglesi in Champions League allo stadio Jan Breydel. Lo riporta tra gli altri il Guardian.
L’aggressione è avvenuta nei pressi di Drongen: l’auto della vittima, denominata dai media locali Guido DP, era parcheggiata in una stazione di servizio. Guido DP, 63 anni, era stato alla partita con suo figlio Jurgen. Il quale ha denunciato sui social l’aggressione:
“Mio padre è stato aggredito vigliaccamente per la sua sciarpa della City in una sosta a Drongen. Speriamo che i colpevoli vengano trovati e puniti. Siamo andati ovunque in Inghilterra e nel resto d’Europa, mai avuto problemi. Veniamo in Belgio una volta e rischi di morire”
Secondo quanto riferito, l’uomo è stato colpito alla testa da almeno un tifoso del Bruges dopo che gli è stata strappata la sciarpa del City che aveva ancora al collo. E ora è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale AZ Maria Middelares.
Il City si è detto “scioccato e rattristato” e sta lavorando con il Bruges e la polizia belga e e inglese per trovare il colpevole.
Il Bruges in nota si definisce “inorridito”: “Il Club Brugge disapprova fortemente tutti i comportamenti criminali, sia all’interno che all’esterno dello stadio e mette la tolleranza al primo posto. I nostri pensieri vanno alla famiglia e agli amici del tifoso del Manchester City”.