Pioli: «Mirante ha bisogno di una settimana di preparazione. Ho molta fiducia in Tatarusanu»
In conferenza stampa: «Ibra sta meglio, domattina dopo l'allenamento deciderò se convocarlo. Dobbiamo pensare che contro il Verona sia la partita più importante della stagione»

foto Hermann
Domani il Milan affronterà l’Hellas Verona in campionato. Il tecnico rossonero, Stefano Pioli, ha presentato la gara in conferenza stampa. Di seguito il resoconto di Tuttomercatoweb.com.
Una settimana non facile, questa, come l’ha trascorsa la squadra?
“È stata una sosta particolare, ma ci siamo abituati. Ci siamo trovati insieme solamente ieri, ho visto attenzioni e partecipazione giuste. Ci siamo preparati bene per una gara importante, difficile; da quando è arrivato Tudor il Verona sta bene ed è in condizione: dobbiamo essere preparati a questo”.
Come arriva il Milan al match di domani dopo l’ottima prestazione di Bergamo?
“La squadra non ha dimenticato l’ultima prestazione. Ci siamo ritrovati ieri, ma abbiamo chiaro in testa ciò che abbiamo in campo a Bergamo. Affrontiamo un avversario simile dal punto di vista dell’aggressività, quindi dovremo mettere in campo una prestazione tecnica ma anche di tante energie fisiche”.
Su Ibrahimovic:
“Sta meglio, da ieri si è allenato con noi. Credo che sarà molto importante l’allenamento di domani mattina, poi decideremo se sarà convocato o meno. La sua condizione è in crescita”
Come sta Giroud?
“Ha sfruttato bene la sosta, sta sicuramente meglio e domani è disponibile”.
Domani giocherà Tatarusanu?
“Domani giocherà titolare, per gli altri aspetto domani mattina. È un grande professionista, un ottimo portiere, disponibile e apprezzato da tutti: è pronto a sfruttare l’occasione”.
Su Calabria, che ha accusato un problema fisico in Nazionale.
“Sta bene, da 3 giorni sta bene ed è disponibile per giocare domani.
Come ha trovato Mirante al suo arrivo al Milan?
“Mirante ha bisogno di una settimana di preparazione in più, ma sono contento del suo arrivo. Abbiamo bisogno, è un ragazzo serio e un grande professionista”.
Come stanno Bennacer e Kessie?
“Stiamo bene, da ieri abbiamo anche giocato. Tutti i nazionali sono in buone condizioni”
Quali sono le ambizioni del Milan?
“Il blasone del club ha fatto sì che fosse una squadra desiderabile da tanti giocatori. Ci auguravamo di essere in questa posizione e vogliamo arrivare il più in alto possibile pensando partita per partita; vogliamo vincere tutte le partite. Siamo il Milan, domani giochiamo in casa e prenderemo tanta energia dai nostri tifosi anche domani sera”.
Come ha reagito la squadra agli eventi sfortunati di questi ultimi giorni?
“La sfortuna esiste per le persone che si dicono sfortunate. Noi non ci sentiamo sfortunati, vogliamo combattere tutte le difficoltà sfruttandole per dimostrare il nostro valore. È quello che abbiamo sempre fatto e quello che vogliamo fare anche domani”.
Su Brahim Diaz:
“Durante la sosta l’ho visto benissimo, oggi era un po’ indisposto. Vedremo domani”
La squadra sembra avere più consapevolezza nei propri mezzi…
“Siamo più consapevoli dei nostri mezzi e stiamo approfittando della crescita dei giovani che giocano ad un livello più alto”.
Sul Verona:
“Affrontiamo una squadra che sta bene, di testa e di condizione fisica. Noi dobbiamo essere bravi a sfruttare qualche errore loro, dobbiamo essere molto dinamici in campo. Con queste squadre muoversi bene coi tempi giusti diventa molto importante, dobbiamo essere continui nella partita non perdendo il filo conduttore della nostra strategia. I punti pesanti alla fine saranno quelli contro squadre come il Verona. Domani dobbiamo pensare che sia la partita più importante della stagione, come se fosse l’ultima partita che i tifosi si ricorderanno di noi”
Come hanno reagito Maignan e la squadra all’infortunio del portiere francese?
“Ci dispiace tantissimo per Mike, l’abbiamo rivisto ieri. Tornerà ancora più forte di prima, è giusto sottolineare il suo ingresso dentro la squadra. Ho tanta fiducia in Tatarusanu, ma dobbiamo sfruttare sempre al meglio le caratteristiche dei nostri giocatori”.
Su Krunic:
“Recupero molto importante, è uno che ha fatto il salto in avanti rispetto alla stagione scorsa. Uno dei ruoli che può interpretare è quello del trequartista”.
Qual è l’obiettivo del Milan?
“Vogliamo continuare sulla nostra strada. Quello che fanno gli avversari è troppo presto per pensarci, dobbiamo mettere in campo noi la migliore prestazione possibile”
Cosa è cambiato nel Verona da Juric a Tudor passando per Di Francesco?
“Tudor sta ripercorrendo molte situazioni tattiche vicine a Juric. È una squadra aggressiva, con giocatori tecnici e fisici. Simeone è molto bravo nell’attacco alla profondità, Barak ha qualità tecniche e fisiche e Caprari è bravo nell’uno contro uno. Dobbiamo essere più bravi di loro domani”.