«La squadra sta dando tanto, ma bisogna capire i momenti della partita. Non si può pensare di segnare se la palla ce l’hanno gli altri»
Alla vigilia della sfida contro il Verona, l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha presentato la gara ai microfoni di Juventus TV.
“Mi aspetto una partita difficile. Da quando hanno cambiato allenatore giocano in maniera totalmente diversa, molto più vicina a quella dell’anno scorso, con aggressività e uomini a tutto campo. Sono in un buon momento. Tudor ha dato seguito a quello che aveva fatto Juric, sono aggressivi e hanno una buona tecnica. Sono una buona squadra”.
Come stanno gli infortunati?
“Dovrebbe rientrare Bernardeschi, oggi si è allenato con la squadra e vediamo se il dolore alla spalla è svanito del tutto. De Sciglio è fuori, Kean lo stesso”.
Cosa ha detto alla squadra dopo la sconfitta contro il Sassuolo e che reazione vuole vedere?
“Ieri non ho parlato alla squadra, era giusto lasciare andare un po’ i giocatori. Vedremo le cose che abbiamo sbagliato, il gol preso alla fine e alcune situazioni. Non ha senso dare spiegazioni adesso, dobbiamo stare in silenzio e lavorare, per arrivare a risultati migliori. La squadra sta dando tanto. Non posso rimproverare nulla, i ragazzi vogliono sempre vincere ma a volte bisogna capire il momento della partita. Anche nel primo gol abbiamo sbagliato, non si può pensare di segnare se la palla ce l’hanno gli altri”.
Come può migliorare questa squadra in attacco?
“Ci sono momenti in cui fai gol, altri in cui non li fai. Con il Sassuolo abbiamo creato molto ma non abbiamo concretizzato. Gli errori ci sono sempre, poi c’è il risultato che cambia l’umore e il giudizio”.
Possibile vedere la difesa a tre con De Ligt insieme a Bonucci e Chiellini?
“In questo momento abbiamo la partita di domani che sarà importante e difficile, poi martedì abbiamo la Champions e vogliamo passare il turno. Successivamente avremo tempo di lavorare e la squadra ne ha bisogno. Adesso non è il momento di provare certe cose”.
Cosa vuole vedere contro il Verona?
“Dobbiamo affrontarli con grande rispetto e in tutte le partite dobbiamo mettere in campo la stessa cosa, sia con le big d’Europa che con le piccole in Italia. Non possiamo permetterci di abbassare l’attenzione”.