Spalletti: «Quando vedo calciatori che hanno qualità e non si impegnano, mi girano»
«Io oramai ho 63 anni, sono stato un calciatore scarso e un allenatore scarso però mi sono sempre fatto il mazzo dalla mattina alla sera e qualche volta ho vinto contro allenatori più forti»

Spalletti a Dazn al termine di Napoli-Cagliari 2-0
Siete un gruppo vero, anche chi è subentrato
«Chi non si sente titolare a entrare a partita iniziata non può fare il titolare neanche dall’inizio, perché ha una personalità che pensa solo a se stesso»
È una rarità?
«Dipende. Per poter ambire ad entrare in Champions bisogna che sia una qualità diffusa, se uno non ce l’ha bisogna che lo aiutino i compagni e che glielo si faccia capire. Non sono tuo amico se non mi dai la maglia, è un discorso sbagliato. Questo non è il comportamento che debbono avere. Fino ad ora c’era da entrare in condizione e da far tirare la caretta a qualcuno, non c’era bisogno di fare turnover. Quando giochi così spesso ci vogliono calciatori che si sono allenati bene e non che hanno il naso storto perché non hanno giocato. Io oramai ho 63 anni, sono stato un calciatore scarso e un allenatore scarso però mi sono sempre fatto il mazzo dalla mattina alla sera e qualche volta ho vinto contro allenatori più forti. Quando vedo calciatori che hanno qualità e non ci mettono impegno per completarla con l’allenamento mi girano»