La Lega Serie A replica a Sarri: «Sorprende che uno come lui non ricordi il regolamento»

Come da tradizione, Sarri si era lamentato del calendario. «Il regolamento prevede che ci siano 48 ore tra due partite, come del resto gli è più volte accaduto quando allenava il Chelsea»

Sarri lazio

Roma 26/09/2021 - campionato di calcio serie A / Lazio-Roma / foto Image Sport nella foto: Maurizio Sarri

Maurizio Sarri, per non abbandonare la tradizione, ha pianto anche stavolta. Lo ha fatto alla vigilia della partita di Europa League di domani contro la Lokomotiv Mosca.

C’è da valutare una scelta assurda della Lega che ci ha messo una partita di campionato a 61 ore dalla fine della partita di Europa League: è fuori dal mondo, ma dobbiamo adeguarci.

Dichiarazioni cui ha prontamente replicato la Lega.

La Lega Serie A accoglie con stupore le dichiarazioni dell’allenatore Maurizio Sarri sulla programmazione della gara di campionato di domenica prossima tra Bologna e Lazio, successiva a un impegno europeo dei biancocelesti. Sorprende che un allenatore vincente in Italia e in Europa non ricordi che il regolamento delle competizioni internazionali richiede almeno 48 ore di intervallo tra due partite, distanza ampiamente rispettata nello specifico.

Dalla Lega ricordano inoltre che

Sarri ha già vissuto diverse volte una situazione identica nella sua esperienza inglese quando, dopo le gare del giovedì di Europa League con il Chelsea, è sceso in campo spesso all’ora di pranzo della successiva domenica. Questo tipo di programmazione accade in ogni campionato, è già accaduta in Italia ed accadrà anche ad altre squadre di A nel prossimo mese di novembre.

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