La panchina del Barcellona continua a far discutere soprattutto dopo che si è saputo che Laporta stava pensando di rinnovare Koeman in cambio di alcune condizioni non negoziabili come lo stile di gioco
Anche El Pais torna sulla surreale conferenza stampa di Koeman ieri, in cui il tecnico del Barcellona ha deciso autonomamente di leggere un comunicato senza rispondere ad alcuna domanda da parte dei giornaisti
Nessuno del Barça ha convinto Koeman che era meglio affrontare regolarmente la conferenza stampa prima della partita con il Cadice piuttosto che leggere personalmente una nota in cui esortava “un club in ricostruzione“ a sostenere incondizionatamente ”il tecnico e lo staff con fatti e parole”, una dichiarazione che risuonava al Camp Nou. Non ha voluto affrontare le domande dei giornalisti sul suo futuro né ha seguito i consigli dei dipendenti del club, che gli hanno raccomandato calma, stanco di sentire la sua panchina traballante da quando si è appreso che Laporta stava pensando di rinnovare il suo contratto in cambio di alcune condizioni non negoziabili come lo stile di gioco e la Masia, personificata, soprattutto, in Riqui Puig.
Laporta ha appreso da uno dei capi dell’ufficio stampa del club le intenzioni di Koeman pochi istanti prima di apparire nella sala stampa della città sportiva di Joan Gamper. Mentre il tecnico, con questo discorso, è riuscito ad attirare a sé le simpatie di una parte dei tifosi, convinti che sia ingiusto il trattamento che Laporta gli sta riservando
Secondo El Pais, dopo le parole confessate da Laporta ad un gruppo di giornalisti, la diffidenza tra il presidente e l’allenatore è aumentata. Il quotidiano spagnolo riporta due episodi clou
la sconfitta del Barça con il Granada 29 aprile, quando i catalani hanno perso la possibilità di essere leader e l’incontro avvenuto nel mese di giugno in cui Laporta ha detto a Koeman che si era concesso un periodo di due o tre settimane per trovargli un sostituto o, al contrario, l’avrebbe tenuto come allenatore di club.