L’attaccante della Sampdoria al Secolo XIX: “Non dico oggi che questo sarà l’ultimo anno, lo deciderò a metà stagione”
Fabio Quagliarella, attaccante della Sampdoria, ha rilasciato un’intervista al Secolo XIX di cui si riporta un estratto.
L’offerta della Juventus era vera ma alla fine non è stato un “no” a loro, ma un “sì” alla Samp. Ringrazio la Juve perché è stato un attestato di stima pazzesco a 37 anni. Ma stavo troppo bene qui a Genova.
Spero di dare un grande contributo come gli ultimi anni. Mi dicono, l’anno scorso ti sei gestito…semmai mi gestiva Ranieri. Fosse per me giocherei sempre, ho grande voglia perché so che sono gli ultimi colpi.
Non dico oggi che questo sarà l’ultimo anno, lo deciderò a metà stagione. Però mi piacerebbe restare alla Samp e cominciare allenando i ragazzini. D’Aversa? Un allenatore cazzuto che propone un calcio offensivo. È di rottura rispetto agli ultimi allenatori ma è uno stimolo. Assomiglia un po’ a Conte, anche a Giampaolo.