L’hashtag #NoToGattuso ha spopolato nel Regno Unito. Rilanciate sue vecchie dichiarazioni sul ruolo delle donne nel calcio, sul matrimonio omosessuale e sul razzismo
Il Tottenham abbandona Gattuso, decisive le proteste dei tifosi. Non sarà Rino Gattuso il prossimo allenatore del Tottenham. Lo scrive The Athletic. La notte ha portato consiglio al board dell’elegante club di Londra. Decisive le proteste dei tifosi che – come vi abbiamo raccontato sul Napolista – da ieri pomeriggio hanno sommerso di critiche la scelta di Gattuso. Sia per la lite con Jordan durante un Milan-Tottenham sia per le sue frasi ambigue su sessismo e razzismo. Lo scrive il quotidiano on line The Athletic.
La lunga ricerca di un nuovo manager del Tottenham continuerà dopo che il club del nord di Londra ha deciso di non ingaggiare Gennaro Gattuso.
L’italiano era emerso come una potenziale opzione per gli Spurs ieri dopo lo stop alla trattativa con Fonseca.
Cos’è successo?
C’è stata una reazione molto forte da parte dei fan degli Spurs dopo le notizie su Gattuso in pole position.
Hanno rilanciato su Twitter vecchi commenti presumibilmente fatti dall’ex centrocampista dell’Italia sul ruolo delle donne nel calcio, sul matrimonio omosessuale e sul razzismo. Sono stati più volte condivisi dai sostenitori del Tottenham sui social media, accompagnati dall’hashtag #NoToGattuso, che è stato di tendenza nel Regno Unito la scorsa notte.