Repubblica: la Uefa vuole che Marotta e Agnelli lascino gli incarichi in Italia
I dirigenti coinvolti nella Superlega, altrimenti non sarà disponibile ad ascoltare l'Italia sulle riforme. Gli undici club chiederanno le dimissioni di Marotta e poi di Agnelli

Giuseppe Marotta e Andrea Agnelli
Repubblica dà la notizia della lettera degli undici club (non c’è il Napoli) che vogliono sanzioni nei confronti di Inter Juventus e Milan.
«Analizzare in Assemblea i gravi atti posti in essere dai club Juventus, Milan e Inter e dai loro amministratori, e le relative conseguenze», si legge in una lettera firmata da 11 società – quindi la maggioranza – del campionato italiano. Un modo nemmeno troppo velato per chiedere delle sanzioni, più verso i dirigenti che non le squadre.
L’obiettivo è Marotta (consigliere federale), e poi Agnelli. C’è anche Paolo Scaroni che è consigliere di Lega. Anche perché la Uefa non vuole avere in alcun modo a che fare con loro.
Il primo passo delle 11 società sarà chiedere le dimissioni di Marotta come rappresentante della Serie A nel Consiglio federale: lui si è detto pronto a lasciare il posto, se la maggioranza in seno alla Lega glielo chiederà. A votarlo sono stati in 8, a gennaio. Ma per analogia con quanto previsto per il consiglio di Lega, si dimetterà solo se a sfiduciarlo saranno in 14, ossia la maggioranza qualificata. L’altro obiettivo è Agnelli. Anche perché l’Uefa non è disposta ad ascoltare l’Italia sulle riforme future se i dirigenti coinvolti non lasceranno i loro incarichi.