La lettera del presidente del Cagliari: “Nel calcio puoi vincere e puoi perdere ma non smetti di sognare fino a che la palla continua a rotolare. Ora si vuole fermare quella palla e tutti i sogni che si porta dietro”
Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini, ha scritto una lunga lettera per dire la sua sulla Superlega. Si intitola: “Così uccidono il nostro calcio e i nostri sogni” e cita anche Febbre a 90′, il celebre romanzo di Nick Hornby a tema calcio.
“Il calcio ha significato troppo per me e continua a significare troppe cose. Dopo un po’ ti si mescola tutto nella testa e non riesci a capire se la vita è una merda perché il Cagliari non sta facendo bene o viceversa. Sono andato a vedere troppe partite, ho speso troppi soldi, mi sono incazzato per il Cagliari quando avrei dovuto incazzarmi per altre cose, ho preteso troppo dalla gente che amo. Ok va bene tutto… ma non lo so, forse è qualcosa che non puoi capire finché non ci sei dentro. Come fai a capire quando mancano quattro minuti alla fine e stai 3 a 2 per i tuoi avversari in una partita decisiva e ti guardi intorno e vedi tante facce stravolte, tirate per la paura, la speranza, la tensione, tutti completamente persi senza nient’altro per la testa… e poi succede qualcosa di magico, il fischio dell’arbitro e tutti che impazziscono….