Gazzetta: Ibra aveva ragione a dire di non aver insultato Maresca
Lo dimostra l'entità del provvedimento del Giudice Sportivo e il fatto che nelle motivazioni non si fa cenno ad alcuna offesa

foto Hermann
Il verdetto del Giudice Sportivo sul rosso dato sabato scorso, a Parma, dall’arbitro Maresca a Zlatan Ibrahimovic dà ragione allo svedese, scrive la Gazzetta dello Sport. Ha detto la verità quando ha assicurato di non aver offeso l’arbitro.
“Che Ibra possa aver avuto ragione nel dire di non aver mai insultato Maresca, lo si intuisce dall’entità del provvedimento che gli è stato riservato. Nell’articolo 36 del codice di giustizia sportiva si legge infatti che la sanzione minima, «in caso di condotta ingiuriosa o irriguardosa nei confronti degli ufficiali di gara», come una chiara offesa all’arbitro, prevede «la squalifica per due giornate», salvo l’applicazione di circostanze attenuanti o aggravanti. Lo svedese invece ne ha ricevuta una. E anche nelle motivazioni che emergono dal comunicato del giudice sportivo non si fa cenno ad insulti“.
A Zlatan sono state comminate una giornata di squalifica e una multa di 5mila euro.
Il Milan non farà ricorso. Non ci sono neppure i tempi tecnici, scrive la rosea.