Tebas che ha definito “clandestini ubriacati di egoismo” i club dissidenti. Macron: “la SuperLega mette a repentaglio principi cardine dello Sport”.
La notizia della creazione di una Superlega ha creato non poche polemiche nella giornata di oggi e sconvolto ai massimi livelli il mondo del calcio.
Dopo la mobilitazione di Uefa e delle varie Federazioni anche alcuni esponenti del mondo politico hanno commentato questa possibilità.
Il presidente francese Macron ha fatto sapere, con un comunicato, che la “SuperLega mette a repentaglio principi cardine dello Sport”.
“Il presidente sostiene la posizione dei club francesi, che si sono rifiutati di partecipare al progetto che mette a repentaglio il principio di solidarietà e di meritocrazia nello sport. La Francia supporterà tutti i passi della FFF, della Uefa e della Fifa per proteggere l’integrità delle competizioni federali, nazionali ed europee”.
Anche il governo inglese, attraverso il comunicato del Segretario alla Cultura Oliver Dowden, ha manifestato la propri contrarietà all’iniziativa che “distruggerebbe l’equilibrio dei campionati creando uno shop privato”
“Siamo molto preoccupati che questo piano possa creare una sorta di negozio chiuso che comprometta il nostro sistema nazionale. Abbiamo una struttura piramidale nel nostro calcio dove i fondi derivanti dai successi globali della Premier League si ridistribuiscono a cascata fino alle leghe minori e soprattutto all’interno delle nostro comunità locali. Sarei aspramente contrariato nel vedere messe in atto tutte quelle azioni che potrebbero distruggere tutto questo”.
Lo stesso Boris Johnson ha twittato sull’argomento
I piani per una Super League europea sarebbero molto dannosi per il calcio e sosteniamo le autorità calcistiche nell’agire. Colpiranno il cuore del gioco nazionale e interesseranno i fan di tutto il paese. I club coinvolti devono rispondere ai propri tifosi e alla più ampia comunità calcistica prima di compiere ulteriori passi”
Dura anche la posizione del presidente della Liga, Tebas che ha definito “clandestini ubriacati di egoismo” i club dissidenti
“E alla fine usciranno allo scoperto dal “bar delle 5 della mattina”, dalla “clandestinità” questi “guru” della superlega del “powerpoint” ubriacati di egoismo e di mancanza di solidarietà. La Uefa, le Leghe Europee e la nostra Liga stanno già lavorando e presto daranno la loro risposta”.