Morata: «Sono stato vicino alla depressione. Vado regolarmente da uno psicologo»
L'attaccante Juve si racconta in un'intervista dal ritiro della Nazionale. «Andare dallo psicologo dovrebbe essere vista come una cosa normale. Parlare con una persona che ti capisce è importante»

L’attaccante della Juventus, Alvaro Morata, si è raccontato in un’intervista rilasciata nel ritiro della Nazionale, in Spagna. Ha parlato di quanto è prezioso, a volte, l’aiuto di uno psicologo, anche per i calciatori. Ed ha confessato che ne vede uno.
«Come alleniamo il nostro fisico dobbiamo allenare la testa. Fino a poco tempo fa, anche per quelli della mia generazione, andare dallo psicologo non era vista come una cosa normale. Però dovrebbe esserlo, arriveremo a un punto in cui sarà addirittura obbligatorio. Ci sono persone che vivono momenti complicati e potrebbero evitarlo. Per quanto mi riguarda se avessi avuto accanto un professionista quando ero al Chelsea la cosa mi avrebbe aiutato. Quando la testa non funziona, tu sei il tuo peggior nemico. Io non ho mai sofferto di depressione, però ci sono andato vicino».
Morata ha aggiunto:
«Ora vedo regolarmente uno psicologo. Vado a trovare una persona con un punto di vista imparziale, una persona che è sincera. Io ho una grandissima paura di volare senza la mia famiglia, sto veramente male. È una cosa che sta lì nella mia testa, non so come né perché. Parlare con una persona che ti capisce è importante».