“Non ama rientrare nel turnover. Non aveva alcun problema fisico, solo un affaticamento. Ha storto il naso ma alla fine si è convinto”
Il Corriere dello Sport scrive del malumore di Cristiano Ronaldo che ieri sera è andato in panchina. È stato spettatore di Juventus-Lazio ed è entrato in campo nel secondo tempo a risultato acquisito.
La sua scelta (di Pirlo, ndr) ha animato le ore che hanno preceduto il match. Dopo la rifinitura di ieri mattina, infatti, erano esplosi rumors relativi ad un problema fisico accusato da CR7. Niente di tutto ciò. In realtà, semplicemente Ronaldo era affaticato, non al massimo, tanto che Pirlo ha deciso di risparmiarlo. Terza panchina della stagione, quindi, per il portoghese dopo quelle contro Spezia (al rientro dallo stop per il Covid) e Genoa in coppa Italia. La decisione non sarebbe stata presa con felicità (eufemismo) da parte di Cris, che non ama entrare nel turnover, soprattutto in una serata fondamentale come quella di ieri e contro un grande avversario. Il fenomeno ha storto il naso ma alla fine si è convinto, capendo la necessità di gestire le energie, soprattutto in ottica di lungo periodo con un calendario così compresso, che non ammette pause.