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Il Napoli non ha mai giocato due finali consecutive di Coppa Italia. Sarebbe un record

Non è una competizione che scalda i cuori ma un trofeo è sempre un trofeo. E Gattuso potrebbe stabilire un piccolo primato del club

Il Napoli non ha mai giocato due finali consecutive di Coppa Italia. Sarebbe un record

Una vittoria di misura, ma anche un pareggio con gol: al Napoli basta un risultato minimo, che non sia una sconfitta, per accedere alla finale di Coppa Italia. Può accadere anche senza vincere né all’andata né al ritorno, giocando un calcio difensivo con un atteggiamento remissivo come si è visto contro l’Atalanta nel primo atto. La strategia di Gennaro Gattuso è stata chiara fin da quando le squadre sono scese in campo, col tecnico che ha optato per un’inedita difesa a tre per cercare di limitare il potenziale offensivo della formazione di Gasperini. Non c’è riuscito, viste le diverse occasioni create dai bergamaschi, ma con la fortuna e la bravura di Ospina, il Napoli è uscito illeso e ha evitato di subire un gol in casa, che era la missione principale.

Così, gli azzurri si trovano ad una sola partita di distanza dalla seconda finale di Coppa Italia consecutiva. Un traguardo mai raggiunto nella storia del club. Dopo la vittoria con lo Spezia, che è valsa la qualificazione alle semifinali, Gattuso ha eguagliato il rendimento ottenuto da Rafa Benitez nella coppa nazionale. Il tecnico spagnolo vinse il trofeo al suo primo anno mentre nella seconda stagione si fermò appunto in semifinale contro la Lazio, che poi condannerà anche il Napoli al quinto posto all’ultima giornata di campionato.

Per quanto la Coppa Italia rientri tra i titoli meno blasonati da poter esporre in bacheca, aggiudicarsela resta comunque motivo di vanto come ogni competizione che si rispetti. Il Napoli poi l’ha resa il suo trofeo dell’era moderna, l’ha vinta tre volte con tre allenatori diversi (Mazzarri, Benitez e Gattuso), essendo l’unica squadra insieme alla Lazio ad aver interrotto l’egemonia della Juventus in ambito nazionale.

Il sogno resta quella di vincerla ancora. Sollevare il trofeo aumenta il blasone e soprattutto cambierebbe in modo sostanziale il giudizio di una stagione ancora tutta da decifrare. Intanto, sarebbe considerevole anche arrivare per due volte di fila in finale, per quanto mai come in questa edizione il percorso del Napoli sia stato così agevole: è entrato con l’Empoli (Serie B) agli ottavi, ha proseguito con lo Spezia che è una squadra temibile ma è pur sempre una neopromossa. L’Atalanta è la vera grande sfida, per Gennaro Gattuso. L’allenatore, in caso di passaggio del turno, potrebbe mettere a curriculum le due finali consecutive che sono francamente meglio delle quattro semifinali raggiunte da tecnico, e ricordarle quando risponde alle critiche davanti alle telecamere. Perché arrivare almeno a 90 minuti da un trofeo, dopotutto, non è così male.

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