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Con la difesa a tre il Napoli ha giocato malissimo (contro l’Atalanta). Non c’è motivo per bissare

In Coppa Italia quest’assetto era stato utilizzato per privilegiare la fase difensiva e tenere a riposo Zielinski. Ora queste necessità non ci sono

Con la difesa a tre il Napoli ha giocato malissimo (contro l’Atalanta). Non c’è motivo per bissare

Col passare delle ore, l’ipotesi per cui il Napoli stasera contro il Granada giocherà con la difesa a tre si fa sempre più consistente. E non sono ben chiare le ragioni che potrebbero condurre alla scelta di quest’assetto. Innanzitutto perché l’ultima volta che gli azzurri si sono schierati così dal primo minuto, hanno fornito una delle peggiori prove stagionali: lo 0-0 interno con l’Atalanta nell’andata delle semifinali di Coppa Italia, in cui la squadra oltre a non creare quasi nulla ha anche rischiato in diverse occasioni di subire gol.

Tuttavia, allora la scelta aveva alcuni motivi più o meno validi. Il primo era quello di compattarsi, preferendo un atteggiamento difensivo, facendo capire che anche un pari poteva essere un buon risultato in vista del ritorno. Il secondo è di carattere pratico: Gattuso voleva tenere a riposo uno stremato Zielinski e, con Fabian Ruiz all’epoca positivo, non se l’era sentita di lanciare dall’inizio uno tra Elmas e Lobotka. Così aveva schierato tre centrali di difesa e alzato sulla linea dei centrocampisti Di Lorenzo e Hysaj.

In vista della partita del Granada, vengono meno entrambe le necessità: il Napoli deve fare di tutto per ribaltare il 2-0 dell’andata, quindi non ha bisogno di chiudersi troppo, e non ha emergenze a centrocampo, dove manca il solo Demme. Schierare la difesa a tre, inoltre, significherebbe lanciare dal primo minuto Kalidou Koulibaly, alla prima presenza da titolare dopo il coronavirus.

La reale emergenza, in termini numerici, interessa soltanto l’attacco. In quel reparto mancano Osimhen, Petagna e Lozano, mentre Mertens appena rientrato non giocherà più di uno spezzone di partita. Tuttavia, spesso nella passata stagione, Gattuso si è affidato ad Elmas per il ruolo di esterno del tridente offensivo nel 4-3-3 ottenendo anche qualche risultato interessante.

Con due attaccanti a disposizione, Politano e Insigne, il tecnico sembra preferire due esterni a tutta fascia più che due linee da quattro, un’altra soluzione fattibile per tenere alta la qualità e non perdere compattezza, in un sistema in cui il Napoli con ogni probabilità si trova maggiormente a proprio agio.

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