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Speranza anticipa le regole del nuovo Dpcm. Stato di emergenza prorogato al 30 aprile

Nelle zone gialle verranno riaperti i musei. Sarà introdotta la zona bianca dove si potrà tornare ad una pseudo normalità con riapertura di cinema, teatri, palestre, scuola, bar e ristoranti anche la sera.

Speranza anticipa le regole del nuovo Dpcm. Stato di emergenza prorogato al 30 aprile

Prosegue il lavoro del Governo italiano per cercare di combattere la pandemia. Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha illustrato i nuovi provvedimenti in arrivo con il prossimo Dpcm. 

Innanzitutto verrà prorogato lo stato di emergenza fino al prossimo 30 aprile, una mossa inevitabile perché “quando tutti i parametri peggiorano contemporaneamente abbiamo l’obbligo di prendere nuove misure e il governo ritiene inevitabile prorogare fino a quella data”. A preoccupare il tasso di saturazione delle terapie intensive che è tornato a superare la soglia critica del 30%

“12 regioni e province autonome sono ad alto rischio, 8 sono a rischio moderato di cui 2 in progressione a rischio alto e una sola regione è a rischio basso”

Il nuovo Dpcm confermerà in sostanza le regole già in vigore alle quali si aggiungono il divieto di spostamento anche tra regioni in zona gialla e il divieto di asporto fino alle 18. Per le zone gialle è inoltre prevista la riapertura dei musei. 

Sarà poi inserita la zona bianca, solo con incidenza sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti e Rt sotto a 1. In queste zone resteranno in vigore l’obbligo di mascherina e del distanziamento, ma si tornerà ad una pseudo normalità, con la riapertura di cinema, teatri, palestre, scuola mentre bar e ristoranti potranno restare aperti anche la sera.

“Dobbiamo andare avanti cosi: zero polemiche e piena collaborazione istituzionale. Siamo solo all’inizio del nostro lavoro di vaccinazione. Questa campagna è una lunga e difficile maratona e non una gara di velocità e c’è ancora tantissimo da fare. Siamo pronti ad aumentare il numero di vaccinazioni da effettuare appena saranno autorizzati nuovi vaccini”.

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