Tre sole partite vinte in dieci gare ufficiali. Una nelle ultime otto. Allora Fraizzoli fece fuori il Mago e chiamò Invernizzi. Dubitiamo che Suning lo imiterà
Repubblica analizza l’Inter di Conte e fa notare che i numeri sono impietosi.
Con il pari di Bergamo, contro un’Atalanta accesa solo nell’ultima mezz’ora, il club milanese aggiorna una statistica grama. Tre sole partite vinte in dieci gare ufficiali. Una appena nelle ultime otto. Per trovare una performance peggiore in campionato bisogna risalire al 1970/1971.
Repubblica non ricorda che quell’inizio di campionato costò la panchina a Helenio Herrera. Al suo posto Fraizzoli chiamò Invernizzi e i nerazzurri cambiarono marcia e vinsero il campionato.
Nelle prime sette giornate subirono tre sconfitte: una bruciante in casa contro il Cagliari campione d’Italia: 1-3 con Gigi Riva superlativo. Ma sei giorni dopo, in Nazionale contro l’Austria, Riva subì la frattura del perone e per il Cagliari fu il buio sia in campionato sia in Coppa dei Campioni. L’Inter perse anche il derby e contro il Napoli. Dopodiché fu una cavalcata trionfale. Dubitiamo che Suning imiterà Fraizzoli. Mentre Conte continua a imperversare nei post-partita e la sua squadra a deludere in partita.
Scrive ancora Repubblica:
L’Inter gioca e costruisce occasioni, ma spesso si ferma all’ultimo passaggio e incassa troppe reti. Risultato: in Champions è ultima nel girone e in campionato è a 5 punti dal Milan, che ha preso quasi la metà dei gol.