Boniek: «Milik? Non so perché al Napoli non gioca, non voglio entrare nei suoi problemi con Adl»

A Libero: «Solo l'Inter può dare fastidio alla Juve per lo scudetto. I reali valori verranno fuori. Il Milan se arriva quarto, è un successo»

Boniek

Si gioca Italia-Polonia di Nations League e Libero intervista Zibì Boniek presidente della federcalcio polacca. Parla di tante cose, anche del caso Milik.

Arek se sta bene fa la differenza e naturalmente può militare ovunque. Non so perché non stia giocando a Napoli: problemi suoi e di De Laurentiis, non voglio entrarci….

Ha parlato anche delle Nazionali, delle parole di Marotta.

Non riesco a capire tutte queste lamentele e false proposte dei dirigenti. Le federazioni devono esistere e le nazionali devono giocare, punto! Con un protocollo serio e adeguato si può giocare normalmente. Le società fanno un discorso egoistico. Non capisco per quale criterio si debbano giocare le partite tra club ma non quelle delle nazionali.

Del campionato dice:

Solo l’Inter può dar fastidio alla Juve per lo scudetto. Alla distanza usciranno i reali valori. Se il Milan arriva quarto, è un successo. Come rosa vedo Inter, Juve, Napoli e Roma superiori. Il primato però non è casuale: merito di Pioli che è stato bravissimo tatticamente. Un allenatore sottovalutato da molti, non da me che lo conosco bene da tanti anni. E poi c’è Ibra: appena tocca palla, fa gol. Però ha 39 anni e il magic moment non può durare in eterno.

C’è un nuovo Boniek nel calcio?

Mi hanno accostato Morata e Kulusevski, ma io in carriera ho giocato come regista, mezza punta e centravanti: oggi giocatori così universali non esistono più. I calciatori sono specializzati in un unico ruolo. Non mi somiglia nessuno.

Correlate