Il commento di Jack O’Malley. “Quando CR7 decise di andar via lasciò il Real Madrid in poche settimane. Lui ha passato dieci giorni a fare la figa che non ci sta più per poi decidere di rimanere nel recinto di casa”

Sul Foglio Sportivo, Jack O’Malley si occupa della questione Messi-Barcellona.
“Alla fine è stata tutta una messinscena, un ultimo numero da circo di un giocatore che da cinque anni vince soltanto a casa sua“.
Esordisce così, per poi distruggere l’argentino in poche righe ricostruendo la vicenda dell’addio al club blaugrana paventato con un burofax diventato ormai leggendario.
“Ha passato dieci giorni a fare la figa che non ci sta più salvo decidere poi di rimanere nel recinto blaugrana di casa ancora un anno, non vincere niente e andarsene probabilmente gratis a 34 anni. In queste ore Messi ha sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare, sputtanando la propria immagine, lasciando un fondo amaro nel cuore dei propri tifosi che ora esultano ma sono pronti a rinnegarlo”.
O’Malley tira in ballo l’intervista rilasciata dalla Pulce a Goal.com. Dopo quelle parole, si chiede,
“con che faccia l’argentino incapace di vincere qualcosa con la sua Nazionale giocherà nel club con cui ha vinto tutto nel recente passato? Sarà il brandy a farmelo credere più intelligente di quello che ha finora dimostrato, ma voglio pensare che questo teatrino sia una strategia per spingere il Barça a svenderlo al migliore offerente il prima possibile. Oggi il club blaugrana è più in crisi di me quando si rompe la spillatrice della birra, ma tenersi in casa uno che dopo avere scritto la storia del club era pronto a scappare rischia di essere controproducente. Da questa storia escono tutti ammaccati, il paese dei balocchi catalano si è rivelato un posto frequentato da stronzi tale e quale agli altri, l’ansia di non vincere più una Champions adesso che gli anni cominceranno a farsi sentire ha certamente avuto un peso nella reazione di Leo”.
E conclude con un paragone con Ronaldo.
“Nel duello epocale con Cristiano Ronaldo ha perso mille punti almeno. Quando CR7 ha deciso che non aveva più voglia di vincere in Europa e preferiva sfondarsi di agnolotti ha lasciato il Real Madrid nel giro di poche settimane, rimpianto dai suoi tifosi. Messi è riuscito a fare arrabbiare e scontentare tutti agitandosi per giorni senza poi combinare nulla. È pronto per la leadership di un partito di sinistra”.