Sarebbe il presidente del Napoli ad aver bloccato non solo il trasferimento di Milik, ma anche quello di Under dopo aver discusso con il suo agente

Si attende di capire quale potrebbe essere il destino di Milik, in bilico tra l’addio al Napoli e una permanenza forzata in panchina. Il polacco infatti fino ad oggi sembrava orientato al restare al Napoli per un altro anno fino alla scadenza del contratto, ma il Corriere della Sera (edizione Roma), rivela oggi un retroscena secondo cui il trasferimento sarebbe stato bloccato dal presidente De Laurentiis
La Roma, ormai da qualche giorno, ha un accordo con Arek Milik, che dopo aver capito che non ci sono possibilità di finire alla Juventus ha accettato la proposta giallorossa da 4,5 milioni di euro netti più bonus per cinque anni. A bloccare l’operazione è Aurelio De Laurentiis, che già aveva fatto saltare il trasferimento di Cengiz Under dopo aver discusso con il suo agente Ramadani per un altro suo assistito, Koulibaly. Se il presidente napoletano accetterà l’ultima proposta della Roma – 17 milioni più 8 di bonus – per il polacco in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno, si sbloccherà anche il passaggio (sospeso) di Edin Dzeko alla Juventus. I 7,5 milioni netti risparmiati senza lo stipendio del bosniaco potrebbero convincere i giallorossi a puntare sullo svincolato Mandzukic come attaccante «di scorta», anche se c’è da superare la concorrenza del Lokomotiv Mosca. Il croato, che a luglio si è svincolato dall’Al-Duhail, in Qatar guadagnava 6 milioni netti. Per tornare in Italia si «accontenterebbe» anche di poco più della metà dello stipendio. La Roma ci pensa, ma tutto dipende da De Laurentiis.