Berlusconi: «Gattuso è simbolo della mentalità vincente che serve nel calcio come nella politica»
Il leader di Forza Italia al Mattino, nonostante il coronavirus, attacca ancora De Luca: «Abile nel costruire la sua immagine, ma la Campania è una Regione al collasso»

Malato sì, ma sconfitto no. Silvio Berlusconi concede una lunga intervista al Mattino nonostante sia ancora in piena convalescenza dal coronavirus e la febbre gli sia appena passata.
«oggi mi rendo conto ancora più direttamente della gravità del problema. Nei mesi scorsi ho spesso denunciato il pericolo di una sottovalutazione dei rischi di contagio e quindi del dolore e dell’angoscia di tante famiglie colpite come la mia, ma in forma più grave, da questa insidiosa malattia»
Ma Silvio non perde di vista gli obiettivi, quelli politici e attacca ancora De Luca
«il successo televisivo è cosa ben diversa dal successo elettorale e dalla capacità di governo. Nessuno più di me conosce l’importanza della comunicazione televisiva e oggi delle immagini veicolate attraverso la rete. Ma proprio per questo so anche che la comunicazione da sola non serve a nulla, anzi diventa controproducente, se non è fondata su dati reali. Il governatore De Luca è stato abile, gliene ho dato atto volentieri, nel costruire la sua immagine nell’emergenza Covid usando un linguaggio diretto e a tratti provocatorio. Detto questo, però, non posso non aggiungere: sotto il sorriso o sotto la grinta, il nulla. O meglio, c’è il disastro di una regione al collasso anche sotto il profilo sanitario».
La politica è come il calcio secondo Berlusconi, conta solo vincere e non accontentarsi mai, ma puntare sempre ad un traguardo più ambizioso.
«Se il mio Milan si fosse accontentato, non sarei il Presidente di club che ha vinto più titoli nella storia del calcio mondiale. Il mio amico Rino Gattuso, che oggi guida così bene il Napoli, è uno dei simboli nel calcio di questa mentalità vincente»