A Rai Radio 1: “Ho sbagliato totalmente con Thiago Motta. Ripresa il 12 e il 19 settembre? Propendo per la seconda data, in modo da far riposare i giocatori una settimana in più”
A Rai Radio 1 è intervenuto il presidente del Genoa, Enrico Preziosi. La squadra ieri si è salvata, all’ultima giornata di campionato.
“Non lo dico per elogiarmi, ma non credo che la nostra rosa fosse da retrocessione. Non sempre le cose vanno come previsto, c’è stato qualche errore a livello tecnico e anche da parte nostra. Quando si arriva alla fine con tutte queste sofferenze vuol dire che si è sbagliato qualcosa. So cosa non rifarei, ma non sarebbe carino tirare in ballo delle persone. Sicuramente è stato sbagliato tanto nella prima parte della stagione. Per Thiago Motta era troppo presto ed ho sbagliato totalmente, anche se sarà un grande allenatore come lo sono diventati Juric e Liverani, entrambi passati dal Genoa, ma forse ai tempi non erano ancora maturi. Del resto Marassi è una piazza dura da affrontare”.
Preziosi ha parlato anche del futuro.
“Forse è arrivato il momento di staccarmi dal calcio dopo 35 anni lasciando ad altri la possibilità per fare meglio. Ma il club è in vendita da tre anni e lo sanno tutti. Vorrei staccarmi dalle responsabilità di gestione, questa è una società importante che mi impegna tutti i giorni e devo pensare anche alle tante famiglie che lavorano nel nostro gruppo. Il calcio mi porta via tanto tempo e mi dà dispiaceri“.
Infine, ha spiegato la posizione del club in merito alla data di ripresa del campionato.
“Sono state individuate due possibilità: il 12 e il 19 settembre, propendo per la seconda data, in modo da far riposare i giocatori una settimana in più. Serve un po’ di respiro ai calciatori che sono scesi in campo fino a ieri. Un conto è stato restare a casa per il Covid, un altro è farsi una vacanza in serenità. I giocatori ne hanno diritto e pensiamo ad un periodo tra le 2-3 settimane di stop, in base a quando si ricomincerà”.