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L’agente di Immobile: “Scarpa d’Oro? In Italia l’hanno vinta in tre. E guardate dove gioca Ciro…”

A Radio Marte: “Gioca in una buona squadra, ma non in una corazzata, e questo ancora di più deve evidenziare il suo valore. Ha messo in fila mostri sacri come Messi e Ronaldo. Fa nulla dover dividere il primato con Higuain”

L’agente di Immobile: “Scarpa d’Oro? In Italia l’hanno vinta in tre. E guardate dove gioca Ciro…”
foto Hermann / Kontrolab

Ai microfoni di Radio Marte è intervenuto Marco Sommella, l’agente di Ciro Immobile. Il bomber della Lazio ha finito il campionato come capocannoniere, con la Scarpa d’Oro ed eguagliando il record di Gonzalo Higuain di 36 gol in una stagione.

Scarpa d’oro per Immobile? In Italia l’hanno vinta solo in tre. Se pensi a tutti gli attaccanti italiani che ci hanno sempre invidiato da Paolo Rossi e Gigi Riva in poi e quanti di questi non l’hanno mai vinta… Chi gioca a calcio o chi lo vive sa quanto è difficile fare gol in tutte le categorie. Ciro segnava tanto con i giovani e lo fa anche oggi che ha 30 anni, ma attenzione non si deve dare tutto per scontato. Ci sono campioni che fanno la metà di quello che fa lui. Non è facile fare ogni stagione circa 25 gol, inoltre ricordo che è stato il giocatore che ha segnato di più al torneo di Viareggio, tre volte capocannoniere in Serie B… se guardiamo al passato nessun italiano ha avuto mai i suoi stessi numeri. Potrà piacere o meno ma i numeri nel calcio contano”.

Ha poi aggiunto:

Lui gioca in una buona squadra, ma non in una corazzata, e questo ancora di più deve evidenziare il suo valore. Ciro ha lavorato tanto per arrivare dove è ora e l’aspetto più bello è che oggi è un esempio per i ragazzi come lo erano in passato Vialli, Paolo Rossi o Roberto Baggio. La gratificazione è l’aver messo in fila dei mostri sacri quali Messi e Ronaldo. Negli ultimi anni le scarpe d’oro le hanno vinte solo loro più Lewandowski e Suarez. Guardiamo dove giocano e dove gioca Ciro. Se è dispiaciuto per non aver segnato il 37esimo gol? No, l’importante è l’aver raggiunto il record. Anche qualche anno fa quando diventò capocannoniere in coabitazione con Icardi la sua soddisfazione è stata semplicemente aver raggiunto quell’obiettivo ed essere entrato nell’albo d’oro. Fa nulla dover dividere il primato con Higuain“.

 

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