Al CorSera: “Avevamo bisogno di essere anche bacchettati se era il caso. So che siamo professionisti e dovremmo camminare da soli, ma forse in quel momento avevamo necessità di sentire il fiato sul collo”
Nell’intervista rilasciata oggi al Corriere della Sera, a firma Monica Scozzafava, il capitano del Napoli, Lorenzo Insigne, si sofferma anche sul rapporto che ha avuto con l’ex allenatore, Carlo Ancelotti. Insigne racconta di aver sollecitato al mister un atteggiamento più duro, e di aver avvertito la necessità, con la squadra, di essere messo sotto pressione.
«Non sono nessuno per giudicare Ancelotti, allenatore che ha vinto tutto e soprattutto quasi ovunque. Il mister è abituato a grandi campioni, io gli dicevo sempre che noi avevamo bisogno di essere messi sotto pressione, anche bacchettati se era il caso. Mi rendo conto che la mia è un’autocritica: siamo professionisti, dovremmo camminare da soli, ma noi forse in quel momento avevamo necessità di sentire il fiato sul collo».