Il presidente ha deciso di non rinnovare i contratti dei giocatori in prestito o con accordi in scadenza oggi. Resta solo chi ha un contratto pluriennale. Giocherà la Primavera

Il presidente del Livorno, Spinelli, ha deciso di non rinnovare i contratti dei giocatori in prestito o con accordi in scadenza oggi e ne ha cacciati 18. Avvertiti in mattinata, dopo l’allenamento, hanno dovuto svuotare l’armadietto e andar via. Lo riporta SportMediaset.
La decisione viene dalla posizione di classifica della squadra, a -12 punti dal 17esimo posto, e dunque ormai spacciata.
Restano soltanto Bogdan, Di Gennaro, Agazzi, Porcino, Marsura, Murilo, Braken e Mazzeo, titolari di contratto pluriennale. Ad essi si aggiungerà la Primavera.
A Tuttomercatoweb.com, Spinelli ha spiegato la sua scelta:
“Andranno via tutti quei giocatori che hanno gli accordi in scadenza nella giornata di oggi. Oramai siamo in Serie C, prorogarli sarebbe stato solo uno spreco di denaro. Dopo la sconfitta di ieri (2-0 contro il Venezia, ndr) è inutile pensare ancora alla salvezza. I giocatori per terminare la stagione comunque non ci mancano. Via anche Filippini? No lui terminerà la stagione e poi vedremo cosa accadrà”.
L’Ansa scrive che la Procura federale della Figc ha aperto un’inchiesta per accertare se il comportamento della società toscana possa configurarsi come violazione dei principi di lealtà e correttezza sportiva e delle pertinenti norme delle Noif.