Tredici gran premi certi, quasi tutti in Spagna. Due a Misano. 4 gp extraeuropei sono ancora da confermare. Si parte il 19 luglio
Il Motomondiale non esiste più. Quello 2020 sarà un Motoeuropeo. Dopo aver cancellato il Mugello, la Dorna ha ufficializzato il nuovo calendario delle gare di Motogp, alla partenza dopo gli innumerevoli rinvia per la pandemia: si correrà solo in Europa.
Tredici gran premi certi, quasi tutti in Spagna, quattro ancora da confermare: si parte da Jerez de la Frontera il 19 luglio, che ospiterà anche il Gp Andalucia il 26; il 9 agosto c’è il Gp Rep.Ceca (a Brno), poi due tappe in Austria: il 16 il Gp Austria e il 23 il Gp Styria (entrambe sullo stesso circuito). Il 13 e il 20 settembre doppietta a Misano, col Gp di San Marino e il Gp Emilia-Romagna. Il 27 si torna in Spagna, a Barcellona, per il Gp Catalunya, una veloce parentesi francese, l’11 ottobre il Gp Francia a Le Mans, e il 18 ottobre si torna ancora in Spagna col Gp Aragon e il 25 col Gp Teruel (sempre ad Aragon). A novembre infine si chiude con due gare a Valencia: l’8 il Gp Europa e il 15 il Gp Comunità Valenciana.
Restano in sospeso i 4 appuntamenti extra-europei: Texas, Argentina, Thailandia e Malesia, che dovranno essere confermati entro il 31 luglio.
Il Ceo di Dorna Sports Carmelo Ezpeleta ha detto che “sarà un piacere, come ogni anno, essere a Misano a settembre. Il raddoppio degli appuntamenti è una cosa molto importante. Così come era molto importante fare questa stagione, riprendere le competizioni anche con un nuovo sistema e in condizioni di massima sicurezza”.