A spox.com Julius Wille suo compagno di squadra a 19 anni ha raccontato le loto notti insieme. Koen Garritse ricorda: “Era incredibilmente piccolo”
Un Dries Mertens insolito quello raccontato da chi lo ha conosciuto prima che diventasse un grande campione e il “Ciro” che tutti conosciamo. A 19 anni l’attaccante del Napoli militò in una squadra della seconda divisione olandese, l’AGOVV Apeldoorn, e due dei suoi compagni di quel periodo lo hanno descritto ai microfoni di spox.com. Julius Wille, ex attaccante e compagno di reparto di Dries con cui condivideva l’appartamento ad Asselsestraat, nel centro di Apeldoorn, racconta
“Dries preparava sempre panini col pollo e patatine fritte. Io, però, mi rifiutavo di assaggiarli: per me doveva cucinare qualcosa di diverso”
“Questi appartamenti condivisi erano per noi una seconda casa. Tutti ci sentivamo i benvenuti. Insieme giocavamo a carte o alla PlayStation, ascoltavamo musica o semplicemente parlavamo. Quando si faceva tardi, molti di noi trascorrevano la notte sui materassi direttamente sul pavimento…”.
I famosi panini di ‘Ciro’ erano l’accompagnamento culinario delle lunghe serate di quel gruppo di ragazzi, trasferitisi nella città di Apeldoorn per inseguire il sogno di diventare calciatori affermati. Tra di loro anche Nacer Chadli, oggi suo compagno di Nazionale ed esterno offensivo dell’Anderlecht.
Un altro suo ex compagno all’AGOVV, Koen Garritse, lo ricorda bene anche da avversario:
“All’Eendracht era incredibilmente piccolo, ma allo stesso tempo era il giocatore più veloce che io avessi mai visto. Il suo primo tocco di palla era sorprendente. Quando lo vedevi giocare, avevi sempre la sensazione che sapesse esattamente cosa volesse fare col pallone prima ancora di riuscirci. Ciò che mi ha sempre colpito di più di lui, però, erano i suoi cambi di direzione”.